Inaugurato oggi, venerdì, il nuovo deposito MOM a Castelfranco Veneto, un’opera che rappresenta i secondo polo logistico per importanza nell’ambito del Trasporto Pubblico Locale della Provincia di Treviso.
L’area si sviluppa su 22mila metri quadri e vede la realizzazione di un nuovo deposito per 74 autobus, un’area a parcheggio conducenti (con circa 60 posti auto), una palazzina di servizio con una superficie disponile di 200 metri quadri.
Nell’area sono presenti l’impianto di rifornimento gasolio e AdBlue con 3 cisterne da 30mila litri ciascuna e soprattutto il nuovo impianto GNL (Gas Naturale Liquefatto) con serbatoio da 60mila litri e 4 erogatori, dedicato alla nuova flotta a metano extraurbana.
Importanti le opere di mitigazione ambientale sia per garantire l’invarianza idraulica (1.500 metri quadri dedicati ad una vasca di laminazione per acque piovane, 3.500 metri quadri di area verde), sia attraverso sistemi di raccolta e depurazione delle acque provenienti dall’impianto di lavaggio, non manca un impianto fotovoltaico per produzione di energia da 6KW/ora.
Nel complesso l’opera ha visto un investimento di 4,4 milioni di euro (di cui 3,3 milioni finanziati direttamente da MOM, di cui 1,1 milioni di euro di contributo della Regione Veneto).
“Si tratta di un investimento infrastrutturale strategico per la transizione green della flotta extraurbana che, proprio nell’area della Castellana ha uno dei principali poli di erogazione dei nostri servizi. – spiega il presidente di Mobilità di Marca, Giacomo Colladon – Grazie al nuovo impianto di stoccaggio e alimentazione GNL, che si aggiunge all’impianto a metano di Treviso, è stato, infatti, possibile convertire a gas naturale una parte importante della flotta extraurbana. Entro questo mese si conclude la consegna di 30 bus a metano 12 metri cui si aggiungono 51 autobus gasolio Euro6 12 metri, altri 9 mezzi a metano arriveranno entro il 2025: numeri che segnano l’impegno di MOM verso il rinnovo dei mezzi, ‘innalzamento della sicurezza e della qualità dei servizi, coniugati alla sostenibilità ambientale”


Commenta Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso e sindaco di Castelfranco Veneto: “Dopo la presentazione alla cittadinanza, nel mese di aprile, dei 19 nuovi autobus green per potenziare la rete extraurbana, oggi con l’inaugurazione del nuovo polo logistico qui a Castelfranco MOM compie un ulteriore importante passo avanti per ottimizzare il trasporto pubblico locale, ponendo sempre un occhio di riguardo alle componenti della sostenibilità ambientale e della ricerca di soluzioni migliorative per i servizi offerti alla comunità. Tutto questo grazie all’investimento da oltre 4 milioni per la realizzazione del deposito stesso e naturalmente al contestuale rafforzamento del parco mezzi. Come soci di maggioranza, non possiamo che essere orgogliosi di questo nuovo traguardo, certi che con i prossimi passi, l’autostazione e l’implementazione dei percorsi, si raggiungeranno gli obiettivi prefissati venendo incontro ancor di più alle esigenze dei cittadini”.
“L’inaugurazione di questo nuovo deposito rappresenta un passo fondamentale non solo per il trasporto pubblico locale, ma per l’intera comunità di Castelfranco Veneto – conclude Marica Galante, vicesindaco di Castelfranco Veneto – Si tratta di un’opera moderna, sostenibile e strategica, capace di coniugare l’efficienza dei servizi con la tutela ambientale, grazie agli impianti di alimentazione a metano e alle opere di mitigazione realizzate. Il nostro territorio diventa cosi uno snodo centrale per la mobilità green della provincia, a beneficio dei cittadini e delle future generazioni.”
Prosegue a tappe forzate il programma di rinnovo del parco autobus MOM che prevede investimenti per quasi 90 milioni di euro. Dopo i 19 bus interurbani presentati ad aprile e i 3 minibus Iveco Daily inseriti nel periodo estivo per sviluppare i servizi a chiamata, si aggiungono gli 81 mezzi presentati in parte oggi (tutti Iveco Bus Crossway metano e gasolio, da 12 metri). Inoltre, si sta concludendo la consegna dei 21 bus elettrici per i servizi urbani del Capoluogo. Il completamento delle consegne da parte dei produttori è prevista entro la fine del 2025: saranno quindi 133 nuovi autobus immatricolati in un solo anno. Nel frattempo sono già in fase di avvio le gare di acquisto per altri autobus.
Gli investimenti sull’area della Castellana proseguiranno: entro tre mesi si concluderanno i lavori per la nuova autostazione che garantirà l’interscambio ferro-gomma e comporterà la revisione dei percorsi e dei servizi da/per Castelfranco (circa 14 linee).
Con l’apertura dell’autostazione avverrà quindi il trasferimento complessivo degli oltre 70 mezzi, ora in deposito nell’area di via Bordignon e nel 2026 prenderà avvio anche la costruzione del punto officina per la dismissione definitiva del polo a Vallà di Riese.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto e video: Alessandro Lanza)
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