La storia “castellana” delle reliquie di San Giustino, il martire cristiano ucciso sotto Nerone

Le reliquie di San Giustino
Le reliquie di San Giustino

Nel Duomo di Castelfranco Veneto, dedicato al Patrono San Liberale, non si trova solo la celebre “Madonna in trono col bambino tra i santi Liberale e Francesco” (più conosciuta come Pala del Giorgione). All’interno del più importante edificio religioso della città, chiaro esempio di architettura neoclassica, si trovano anche le reliquie del martire cristiano San Giustino, la cui memoria liturgica è tradizionalmente l’ultima domenica di settembre.

Il corpo del martire Giustino venne donato nel 1680 dai Padri Cappuccini alla città di Castelfranco Veneto, a conclusione della Missione tenuta dal Beato Marco d’Aviano nella Quaresima del 1679.

“La reliquia – si legge in una nota storica che si trova accanto all’urna in duomo – fu prelevata dalle catacombe romane e composta in un’urna di cristallo dagli stessi frati. Fu collocata nella chiesa romanica di San Liberale dentro le mura, all’altare della cappella del Monte di Pietà. Successivamente all’altare dell’Assunta nell’attuale duomo di Francesco Maria Preti“.

Chi era Giustino? Dalla ricognizione scientifica del corpo, fatta nel Giubileo del 2000, risulta che le reliquie appartengono ad un giovane di razza italica, “ucciso di spada”, tra il 62 e il 68 dopo Cristo.

Parliamo quindi del periodo della persecuzione ad opera del celebre imperatore romano Nerone.

L’approccio nei confronti dei cristiani iniziò a cambiare nel 311 dopo Cristo, quando l’imperatore Galerio emanò l’Editto di Serdica che concedeva loro il perdono (fu il primo editto di tolleranza dei cristiani).

Sarà poi Costantino I, con il ben più famoso Editto di Milano del 313 dopo Cristo, ad accordare al cristianesimo lo status di “religione licita” permettendone la diffusione.

In realtà, le persecuzioni religiose nei confronti delle persone che credono nel messaggio di Gesù Cristo non sono mai terminate, come dimostrano alcuni episodi avvenuti negli ultimi anni soprattutto in Medio Oriente, Africa ed estremo Oriente.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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