Nel pomeriggio di sabato 9 ottobre la giunta comunale di Cavaso del Tomba ha incontrato in municipio il sindaco Arjan Ibrahim, arrivato in Veneto per incontrare alcuni cittadini macedoni in vista delle prossime elezioni nelle quali si candiderà per il terzo mandato da primo cittadino di Merkez Jupa Belediyesi, nella Macedonia settentrionale.
Era presente anche Mamut Ramazan, rappresentante della comunità macedone di Cavaso del Tomba e da sempre impegnato nel settore dell’integrazione dei cittadini stranieri del suo territorio.
Domenica 10 ottobre Arjan ha fatto un nuovo incontro a Mestre con altri cittadini della Macedonia per conoscere le istanze delle famiglie macedoni che vivono e lavorano da anni in Italia.
“Abbiamo accolto con piacere in municipio la delegazione macedone con il sindaco Arjan Ibrahim – spiega l’amministrazione comunale di Cavaso del Tomba – Gli abbiamo consegnato un libro sulla storia della nostra comunità e sulle tradizioni locali. La maggioranza dei nostri cittadini è cattolica ma non ci sono mai stati problemi con le comunità musulmane perché c’è sempre stato un grande rispetto reciproco. Nel nostro Comune vivono 260 macedoni, tutti molto integrati”.
Il sindaco Gino Rugolo, che comprende le problematiche vissute dai suoi concittadini stranieri visto che è figlio di emigranti, ha scherzato dicendo che ormai i cittadini macedoni che vivono a Cavaso del Tomba “sono nostri”.
“Abbiamo consigliato ai nostri amici macedoni di mantenere vivi i rapporti con la loro comunità di origine – concludono dall’amministrazione comunale – La maggior parte di queste persone, infatti, difficilmente tornerà nel Paese di origine. Per noi è stato un piacere incontrarli e ci hanno invitato ad andare in Macedonia: speriamo di poterlo fare quando la situazione dell’emergenza sanitaria sarà migliorata in tutta Europa”.
“Mi ha fatto piacere che il sindaco Arjan Ibrahim abbia incontrato la giunta di Cavaso del Tomba – afferma Ramazan – È un nuovo passo in avanti per l’integrazione della nostra comunità nel tessuto sociale dell’Italia e della Regione Veneto”.
(Foto: Comune di Cavaso del Tomba)
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