Dopo un inverno impegnativo il Comune di Cavaso del Tomba propone il bilancio dei lavori pubblici recentemente completati, in corso oppure da programmare: sono diversi, sia per quanto riguarda la viabilità interna sia quella condivisa con i Comuni limitrofi, ma specialmente l’amministrazione ha puntato alla manutenzione di aree sottoposte a rischio di crollo.
La preoccupazione riguarda eventuali condizioni meteorologiche avverse nelle prossime stagioni, che in un’area così particolare come la Valcavasia potrebbero causare – come si è già visto in passato – danni importanti alle proprietà pubbliche e private.
“Puntare alla prevenzione dei dissesti è per noi una priorità che, come amministrazione, abbiamo voluto perseguire – ha spiegato l’assessore Michele Cortesia –. Abbiamo investito con una spesa di circa 300 mila euro complessivi, ma questo permetterà alle casse comunali di prevenire delle situazioni che, se non previste, porterebbero a costi ben più elevati, senza pensare ai disagi ai cittadini”.
Una delle operazioni più rilevanti riguarda via Colli, la strada che dalla Valcavasia porta al colmello di Costalunga, con la realizzazione di circa 350 metri di installazioni di pali e tiranti per scongiurare definitivamente un processo di smottamento in corso. Attualmente l’infrastruttura, che ha avuto un costo di 116 mila euro, dovrebbe scongiurare definitivamente il degradarsi del tratto stradale.
In via De Gasperi, da Granigo a Pieve, il muro sopra la strada era a rischio di cedimento: un progetto di sistemazione e miglioramento sismico è stato portato a termine a fronte di un costo di circa 150mila euro. Nei prossimi giorni verranno effettuate alcune finiture esterne. Anche in piazza Benedettini un muro ha ceduto ed è stato necessario investire 28.840 euro per rifarlo, attraverso la posa dei sassi per rispettare il progetto originale.
Nei prossimi giorni, inizieranno i lavori di sistemazione del tratto stradale che porta a Cima Tomba, in località Brendal: si tratta di una strada storica, che è fortemente dissestata, ma che se riqualificata potrebbe rappresentare una sezione rilevante anche dal punto di vista turistico (e cicloturistico). L’investimento è relativamente contenuto in questo caso e ammonta a circa 12 mila euro.
(Foto: Comune di Cavaso).
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