È mancato all’età di 95 anni, all’opera “Immacolata di Lourdes” dove era ospite da un paio d’anni monsignor Giovanni Gava (nella foto).
Originario di Cappella Maggiore era stato ordinato sacerdote nel 1950.
A Colle Umberto don Giovanni ha davvero segnato un’epoca, pastore di diverse generazioni che hanno appreso con molta tristezza della sua morte.
È stato parroco 18 anni a Tarzo e poi dal 1985 ha guidato i fedeli fino al 2004, rimanendo come arciprete emerito, e aiutando l’attuale parroco nelle due parrocchie di San Martino e Colle Umberto fino al febbraio 2018. Era pure canonico onorario della Cattedrale.
“Ha condotto la parrocchia con grande umanità, sempre molto apprezzato dai parrocchiani – ricorda il parroco don Arnaldo Zambenedetti -: un prete davvero zelante, intelligente e colto, generoso e dedito all’aiuto di chi aveva bisogno. Ha lavorato molto per il restauro della chiesa e la casa della dottrina”.
Il funerale di monsignor Gava sarà celebrato dal vescovo Corrado Pizziolo giovedi alle 15, poi riposerà nel cimitero di Colle Umberto.
“Sono cresciuto in parrocchia con don Giovanni fin da bambino – ricorda il sindaco Sebastiano Coletti – e una frase nota tra noi giovani di allora la ritengo il suo grande epitaffio: Siate bravi ma anche buoni – diceva -. Perché se siete solo bravi potreste diventare presuntuosi. Una persona dal carattere deciso, ha lasciato una impronta nei suoi anni di pastorale a Colle Umberto, per la mia generazione è stato un faro. Lo ricordo con grande affetto”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: L’Azione).
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