25 Aprile: le manifestazioni organizzate dalle amministrazioni comunali nella Marca, il messaggio dell’Associazione Alpini

Con l’avvicinarsi del 25 Aprile, l’anniversario della Liberazione dell’Italia dall’oppressione nazifascista, sono diverse le manifestazioni organizzate dalle amministrazioni comunali del territorio per ricordare questa importante tappa storica.

L’Associazione Nazionale Alpini onora la memoria di tutti i combattenti per la libertà e lo fa nella consapevolezza che oggi, più che mai, i suoi valori di amicizia, fratellanza e solidarietà sono pilastri su cui si regge la convivenza pacifica della democrazia, – sono le parole ad esempio del presidente dell’Ana Sebastiano Favero – che va difesa contro chiunque, con qualunque pretesto, voglia opprimerla”.

A Treviso domani, domenica 24 aprile alle 9.30, si terrà la Santa Messa e a seguire la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti di Sant’Antonino. Alle 20.45, invece, all’auditorium Stefanini è in programma una rappresentazione teatrale dal titolo “Questi non ce li possiamo scordare”, a cura dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – sezione di Treviso.

Lunedì 25 aprile alle 8.45 ci sarà la deposizione della corona d’alloro al monumento ai Caduti di via Maleviste – Canizzano. A seguire, alle 10.30, al cimitero comunale Maggiore, è prevista la deposizione delle corone d’alloro al Mausoleo del Corpo dei Volontari della Libertà, al Sacrario dei Caduti della seconda Guerra mondiale, al Campo del Tricolore e al Monumento ai Caduti dell’Arma Aeronautica.

Alle 11.30, in piazza Indipendenza, ci sarà un momento di raccoglimento nei pressi delle lapidi dei partigiani e internati Caduti, seguito dalla lettura da parte di una studentessa della motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare concessa alla Città di Treviso. Nell’occasione è previsto il discorso ufficiale a cura della sezione di Treviso dell’Anpi.

Le celebrazioni si concluderanno alle 20.45, sotto la Loggia dei Cavalieri, con il concerto a cura della banda musicale Cittadina “D. Visentin”, che eseguirà le musiche che accompagnarono gli anni della rinascita.

A Conegliano lunedì 25 aprile il ritrovo è previsto alle 10, al cimitero di San Giuseppe, dove verrà posta una corona in ricordo dei caduti. Successivamente si svolgerà prima il raduno dei partecipanti alle 10.15 in piazza San Martino e alle 10.30 l’alzabandiere con la deposizione di un’altra corona al Monumento dei Caduti.

Alle 10.45 partirà un corteo da piazza IV Novembre fino al Monumento alla Resistenza di via Filzi, dove alle 11 sono previsti gli interventi del sindaco Fabio Chies e del presidente provinciale dell’Anpi Giuliano Varnier (in caso di maltempo, gli interventi si svolgeranno all’interno della palestra della scuola media Grava).

A Vittorio Veneto il 77 esimo anniversario della Liberazione sarà celebrato lunedì a partire dalle ore 10 in Piazza del Popolo, con oratore Pier Paolo Brescacin.

A Pieve di Soligo è previsto il ritrovo alle 9.30 delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, di scolaresche e della cittadinanza in piazza Vittorio Emanuele II. Alle 9.45 si terrà l’alzabandiera al Monumento ai Caduti, mentre alle 10 verrà celebrata la Santa Messa nel Duomo di Pieve di Soligo.

Alle 11 si formerà un corteo per la deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti, con l’intervento delle autorità e l’esibizione dell’Associazione Filarmonica di Pieve di Soligo. Al termine della cerimonia, le autorità e le associazioni renderanno omaggio ai cippi della Resistenza.

A Refrontolo l’amministrazione comunale ha invitato la cittadinanza a esporre il tricolore sul balcone di casa, mentre lunedì 25 aprile autorità, associazioni e studenti si ritroveranno nella centrale piazza Fabbri per comporre un corteo verso la chiesa parrocchiale, dove alle 10 verrà celebrata la messa. Poi, alle 11, sarà deposta la corona di alloro al Monumento ai Caduti.

A Revine Lago la Santa Messa celebrata alle 10 nella chiesa di Santa Maria lascerà spazio, a partire dalle 11, alla deposizione di vari omaggi floreali ai Monumenti ai Caduti collocati nelle frazioni di Revine e Lago, ai cippi e alle lapidi situate nelle medesime zone.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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