Accademia, dal Comune un contributo di 15 mila euro per la stagione primaverile della ripartenza. “In calendario 13 serate”

Il teatro Accademia di piazza Cima si prepara a riaprire i battenti dopo un lungo stop, e per agevolare la ripartenza delle attività culturali nello storico immobile, l’amministrazione comunale approva un contributo di 15 mila euro.

Sotto Pasqua, la giunta comunale guidata dal sindaco Fabio Chies si è riunita e, tra i punti all’ordine del giorno della seduta, ha esaminato la nota inviata il 12 aprile in municipio dalla società Accademia Srl, proprietaria dell’omonimo teatro.

Nella nota, la società ha “presentato un calendario di spettacoli ed eventi culturali da tenere in teatro nei mesi di maggio e giugno 2022 – si legge nella deliberazione di giunta – per un totale di 13 serate e chiede un contributo di 15 mila euro, con l’erogazione di un acconto di 10 mila euro e il saldo dopo la presentazione di regolare rendicontazione”.

Sindaco e assessori hanno considerato che la stagione primaverile dell’Accademia è “di particolare interesse pubblico per la sua valenza culturale e sociale, utile per la promozione della città e del suo territorio con positive ricadute anche in ambito commerciale e in ogni caso coerente con le finalità e i programmi dell’amministrazione stessa”.

Da qui la decisione di concretizzare il sostegno del Comune “in un cofinanziamento finalizzato ad assicurare la riapertura del teatro e il regolare svolgimento degli spettacoli proposti e programmati, a favore della collettività”.

La giunta Chies ha pertanto deliberato “di approvare, in linea di indirizzo, il sostegno dell’amministrazione comunale finalizzato ad assicurare la riapertura al pubblico del Teatro Accademia e il regolare svolgimento degli spettacoli proposti e programmati nei mesi di maggio e giugno 2022” nonché “di assegnare allo scopo alla società Accademia Srl un contributo massimo complessivo di 15 mila euro, consentendo l’erogazione di un acconto di 10 mila euro”.

La stagione culturale, precisa la giunta, “dovrà essere realizzata a cura, spese e piena responsabilità del soggetto assegnatario”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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