Sulla volontà del ministro del Lavoro Luigi Di Maio di ridiscutere il decreto Monti sul lavoro domenicale, consentendo l’apertura di non più di otto domeniche all’anno, si è espresso anche Federico Capraro (nella foto), presidente di Ascom Conegliano.
A differenza della presidente dell’associazione Corte delle Rose Patrizia Loberto, perfettamente in linea con quanto proposto da Di Maio, Capraro propone una “soluzione di sintesi”.
“La posizione proposta da Di Maio – ha spiegato Capraro – è completamente opposta alla situazione odierna e bisogna ragionare con calma, cercando una soluzione di sintesi“.
“Si potrebbe istituire un principio di turnazione tra gli esercizi commerciali – ha aggiunto il presidente – in maniera tale che vengano sempre offerti i servizi ma limitando l’impegno dei singoli. Poi bisogna stabilire delle regole uguali per tutti e non fare ragionamenti diversi per territori”.
“Risulta necessario agire sia sulla piccola che sulla grande distribuzione. – ha concluso Capraro – Contiamo di arrivare a una soluzione: siamo in attesa di capire come le chiacchiere verranno tradotte in decreto e poi faremo gli opportuni ragionamenti”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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