La città del Cima entra nella nuova parodia di Luca Zaia a firma di Maurizio Crozza (nella foto).
Sta facendo molto parlare (anche lo stesso governatore del Veneto) e sorridere l’imitazione di Zaia proposta dal comico genovese e avviata sull’onda delle conferenze stampa quotidiane dalla sede della protezione civile di Marghera nelle quali il governatore aggiorna sui risultati della lotta al coronavirus in regione.
Nel consueto dialogo con la voce fuori campo di Andrea Zalone, Zaia-Crozza nel nuovo episodio andato in onda durante il programma “Fratelli di Crozza” su Nove, e rilanciato sul web, se la prende con la Grecia e la sua intenzione di sottoporre al tampone i turisti in arrivo dalle regioni del nord Italia (qui il video).
Una prospettiva che ha fatto arrabbiare Zaia sia nella realtà sia nella parodia, che a un certo punto promette: “Se la Grecia non chiede scusa, ritiro l’ambasciatore del Veneto”.
La gag è ormai tradizionale nelle imitazioni di Crozza, che insiste spesso sul venetocentrismo del governatore, che anche nel più recente episodio “vede” l’Italia come un’entità distinta: “Ah, l’Italia. Mandolino, spaghetti… Ne ho sentito parlare, è uno dei Paesi confinanti con gli Stati Uniti del Veneto. Sa che ho degli amici che a volte passano il confine del Veneto per fare il pieno di benzina in Italia? Benzina che facciamo noi, tra l’altro, a Conegliano” la battuta che Crozza fa dire al “suo” Zaia, quasi un piccolo omaggio alla città in cui il governatore del Veneto è nato 52 anni fa.
Non si sono fatti attendere i commenti social al nuovo episodio della parodia: “La benzina la fanno a Conegliano? Più che altro, fanno il pieno di prosecco” ha chiosato uno spettatore.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Nove – Fratelli di Crozza).
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