Si svolgeranno venerdì prossimo 22 ottobre, a partire dalle 9.30 nella sede di viale Spellanzon, i colloqui finalizzati alla selezione del nuovo segretario direttore di Casa Fenzi.
Si avvicina dunque il momento decisivo della selezione pubblica per il conferimento dell’incarico di dirigente con contratto a tempo pieno e determinato di diritto privato, indetta in esecuzione di una delibera approvata dal consiglio di amministrazione dell’ente lo scorso agosto.
Il bando è stato emanato in seguito alle dimissioni volontarie presentate dall’ex segretario direttore della Fenzi Piergiorgio Penzo, il cui ultimo giorno di lavoro nella struttura di viale Spellanzon è stato il 31 maggio scorso.
Stringenti i requisiti stabiliti per ricoprire il delicato incarico: tra gli altri, spiccano una comprovata esperienza professionale consistente in almeno 5 anni trascorsi come dirigente di strutture, aziende o enti pubblici del settore sociale, sanitario o sociosanitario, oppure un’esperienza di almeno 5 anni di direzione in strutture o aziende o enti privati degli stessi settori, o ancora un’esperienza almeno decennale in strutture, aziende o enti pubblici dei medesimi settori in funzioni ascrivibili almeno alla categoria “D” con attribuzione di incarico nell’area delle posizioni organizzative per almeno un lustro.
Il tempo utile per inviare alla presidenza di Casa Fenzi le candidature a segretario direttore è scaduto a mezzogiorno di venerdì scorso: una mezza dozzina le persone che avrebbero inviato le domande di ammissione ai colloqui che inizieranno appunto venerdì.
Oggi martedì all’ordine del giorno del consiglio di amministrazione c’è la nomina della commissione esaminatrice della selezione. L’elenco degli idonei sarà trasmesso al consiglio di amministrazione per l’autorizzazione alla stipula del contratto di lavoro del dirigente vincitore, che avrà una durata di cinque anni dalla data di stipula del contratto. Salvo diversi accordi tra le parti, l’effettivo inizio del servizio avverrà entro 30 giorni dalla comunicazione della nomina. Seguirà un periodo di prova di 6 mesi.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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