La solidarietà sta cercando di contrastare l’ondata epidemica alla base di diversi disagi anche sul piano economico.
A Conegliano, la Pro loco ha donato 1.000 euro alla Protezione civile, per sostenere quei volontari impegnati nella consegna di spese e mascherine a domicilio.
Volontari ringraziati dallo stesso sindaco Fabio Chies, in occasione di un video reso pubblico su Facebook nella giornata di mercoledì 8 aprile, dove lo stesso Chies ha avvisato la cittadinanza della positività dell’ultimo tampone effettuato e, di conseguenza, del protrarsi della sua quarantena.
“Una situazione drammatica, anche dal punto di vista economico” è quella descritta dal primo cittadino, il quale ha reso note le cifre della solidarietà: oltre 200 spese gratuite consegnate nella settimana scorsa, 85 pasti al giorno e 150 persone seguite a domicilio per quanto concerne l’igiene e la cura della persona.
“Sono numeri importanti – ha ribadito Chies – che portano un grande dispendio economico. Da qui si riesce a capire quelle che sono le dimensioni dell’emergenza, anche psicologica”.
Parole a cui sono seguiti i ringraziamenti a medici, volontari e alpini per il lavoro svolto e le donazioni, mentre il sindaco ha inoltre annunciato come la prossima settimana verranno consegnati all’ospedale cittadino più di 170 mila euro, frutto della raccolta fondi “viviAmo Conegliano” promossa dall’associazione Conegliano In Cima.
A breve, verrà aperto un conto corrente dedicato a quanti si trovano in difficoltà in questo momento.
“Siamo una grande città e lo saremo anche nelle prossime settimane. – ha concluso il sindaco di Conegliano – Stiamo lavorando a mille per fare in modo che chi è in difficoltà non venga lasciato solo”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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