Rammarico, rassegnazione e qualche occhio lucido nella sede elettorale di Piero Garbellotto in via Cristoforo Colombo a Conegliano per il risultato delle elezioni amministrative in città: Fabio Chies è il nuovo sindaco dei coneglianesi e in casa Lega la delusione si tocca con mano.
Poca voglia di parlare con la stampa tra i candidati consiglieri comunali e i militanti che, dopo l’arrivo dei primi risultati, si sono interrogati sugli errori commessi durante la campagna elettorale.
C’è chi ha cercato di esorcizzare il momento con qualche battuta e chi ha controllato in modo compulsivo i social per intercettare i commenti più interessanti e le frecciatine che sono circolate in rete fin da subito in merito ai risultati di queste elezioni.
Intorno alle 17.30 è arrivato anche Garbellotto, accolto nella sede elettorale da un applauso fragoroso dei militanti e di tutte le persone che hanno condiviso l’avventura di queste amministrative con lui.
“Ho chiamato subito Fabio Chies e ho fatto i complimenti a lui e alla sua squadra – ha affermato a caldo Garbellotto – Lo dico con il cuore in mano, più che per me mi è dispiaciuto per la mia squadra, ma la vita va avanti. Sono contento della campagna elettorale che ho fatto, rispetto al primo turno io sono calato circa dell’1 per cento e dall’altra parte c’è stata una crescita importante che, ma è solo una prima analisi, sembra sia arrivata dal serbatoio del Pd”.
“Chi vince festeggia e chi perde spiega – continua – Farò un’opposizione su misura della maggioranza che si formerà e mi sono già sentito con il presidente Zaia. Io ho vinto finali che sembravano perse e ne ho perse altre che sembravano vinte. Credo che a volte perdere faccia anche bene all’animo, perché ci fa stare con i piedi per terra”.
Un dato di fatto che spinge a riflettere è che in pochi sono andati a votare e, in assenza di accordi tra liste e partiti differenti, sarebbe stato molto difficile trovare un governo per la città.
In questa campagna elettorale a Conegliano la Lega ha scelto di puntare su un “non politico” che è riuscito a raggiungere risultati importanti nell’impresa e nello sport.
Questo non è bastato per governare Conegliano, e i coneglianesi che hanno deciso di andare a votare hanno scelto di sostenere il sindaco sfiduciato un anno fa, che si è preso una grande rivincita personale e per tutta la sua squadra.
Nella seconda parte del pomeriggio i musi lunghi sono stati sostituiti da qualche sorriso e c’è anche chi ha stappato una bottiglia di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg.
Gianangelo Bof, coordinatore provinciale della Lega, ha sottolineato che, tornando indietro, avrebbe puntato ancora su Piero Garbellotto, il quale si è impegnato molto fin dall’inizio di questa campagna elettorale.
Anche secondo Bof è stato determinante l’accordo con la Sinistra che ha permesso al nuovo sindaco Chies di tornare in municipio con una squadra pronta a recuperare il tempo perso nell’ultimo anno.
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