Il pattugliamento dell’area della stazione a Conegliano è iniziato ufficialmente nella serata di ieri, venerdì 24 luglio: a segnalarlo è stato lo stesso sindaco Fabio Chies sui social, che ha ringraziato pubblicamente le Forze dell’Ordine, posizionate di fronte alla stazione dei treni e nel parcheggio adiacente al bar della stessa stazione.
“Un ringraziamento a Prefetto, Questore e alle Forze dell’Ordine – ha scritto il primo cittadino – che hanno accolto la nostra richiesta e sono presenti in forze a Conegliano”.
“Siete il nostro orgoglio, – ha proseguito – solo gratitudine! Salutiamoli quando li vediamo, se lo meritano!”.
Un pattugliamento che è la “soluzione principe” partorita dal tavolo della sicurezza, tenutosi a Treviso lo scorso martedì 21 luglio tra Fabio Chies, Questore, Prefetto e rappresentanti delle Forze dell’Ordine, richiesto con urgenza dallo stesso primo cittadino in seguito ai fatti accaduti lo scorso 17 luglio (qui l’articolo).
Un venerdì ricordato a Conegliano per una violenta rissa avvenuta in orario post-cena, verso le 22.40, proprio nella zona antistante alla stazione ferroviaria di Conegliano: un gruppo di giovani stranieri si erano lanciati tra loro qualche offesa e parola di troppo, un diverbio poi sfociato in un violento pestaggio, riversatosi in mezzo alla strada, di fronte alla sguardo degli automobilisti in transito (qui l’articolo).
Un fatto in seguito al quale è stato possibile giungere all’identificazione di uno degli autori della rissa, un 23enne senegalese, che aveva infierito contro un 20enne albanese, anche quando quest’ultimo si trovava svenuto a terra: proprio l’albanese è stato poi trasportato in condizioni molto gravi all’ospedale di Conegliano.
Un episodio che aveva spinto il primo cittadino a richiedere con urgenza il tavolo della sicurezza: ora saranno Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza che provvederanno a presidiare un luogo che è stato teatro di un brutto episodio di cronaca.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook – Fabio Chies).
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