Lavori in corso anche al Castello di Conegliano: sono in corso, da circa due mesi, degli interventi all’edificio storico per apportare delle nuove migliorie.
Interventi iniziati circa due mesi fa, come ha spiegato il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Claudio Toppan, riguardanti la sostituzione di porte e serramenti con altre di nuove, la realizzazione di nuovi bagni per i visitatori e il custode, oltre a opere di adeguamento per la prevenzione dagli incendi e impermeabilizzazioni.
Un “restyling del castello”, come l’ha definito pubblicamente Claudio Toppan, a cui potranno seguire ulteriori interventi.
Sicuramente una delle novità più attese riguarda la possibilità di un incremento del sistema di videosorveglianza del castello.
Tema sul quale non sono trapelate novità ulteriori e che è sorto dopo la notizia del furto di una testa di marmo, della grandezza di venti centimetri per dieci, sottratto dalla sala Vazzoler, dove di norma vengono celebrati i matrimoni.
Furto avvenuto probabilmente poco prima o subito dopo il lockdown, ma scoperto solo a maggio, e poi denunciato alla Polizia di Stato (vedi articolo).
Un fatto emerso nel corso della ricognizione post Covid: in quell’occasione erano stati controllati tutti gli angoli in cui la testa veniva posizionata durante le attività di pulizia, ma senza risultato.
Da allora era emersa la possibilità di incrementare il sistema di videosorveglianza, possibilità al vaglio dell’amministrazione: sicuramente sarà questa la decisione più attesa in merito al Castello di Conegliano.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it – Facebook).
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