Due vigili urbani del coneglianese a Cortina per due settimane, in pieno febbraio. Vacanza sulla neve? No, anzi: una “missione” prestigiosa e da svolgere con il massimo impegno, visto che i due agenti saranno chiamati a coadiuvare i colleghi cortinesi e quelli che arriveranno da altri Comuni nella gestione della viabilità e nel controllo dell’ordine pubblico ai Mondiali di sci alpino che si svolgeranno nella conca ampezzana dall’8 al 21 febbraio prossimi.
Un evento di portata planetaria che grazie a tv e social media verrà irradiato ai quattro angoli del globo e che richiederà, pur svolgendosi “a porte chiuse” per le norme anti Covid, un ingente spiegamento di forze dell’ordine, soccorritori e protezione civile.
A dicembre l’amministrazione comunale di Cortina d’Ampezzo ha contattato diversi Comuni bellunesi e di altre province per chiedere di distaccare agenti di polizia locale a supporto dei cinque colleghi ampezzani durante la rassegna iridata.
Tra i primi sindaci a dare l’ok al distaccamento temporaneo di propri vigili urbani c’è stato quello di Belluno Jacopo Massaro, ma anche il commissario prefettizio di Conegliano Antonello Roccoberton ha dato il via libera all’impiego di una pattuglia, una volta ottenuto il parere favorevole del dirigente e comandante del corpo, Claudio Mallamace.
Perciò gli agenti coneglianesi Alessandro Magagnin e Fabio Rocco lavoreranno a Cortina già dal giorno precedente all’inizio dei Mondiali, e fino all’ultimo giorno degli stessi. Non faranno i “pendolari”, ma riceveranno vitto e alloggio a Cortina, la cui amministrazione comunale provvederà anche a rimborsare il servizio svolto entro i propri confini.
Ci sarà insomma anche un po’ di Conegliano negli attesissimi Mondiali, e chissà che non ci possa essere anche alle Olimpiadi invernali del 2026, che Cortina d’Ampezzo ospiterà insieme a Milano.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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