Il Rotaract Club Conegliano aiuta 29 famiglie bisognose: successo per la colletta alimentare di ottobre

Sono riusciti ad aiutare 29 famiglie del Coneglianese, i giovani del Rotaract Club Conegliano, grazie all’attività delle colletta alimentare, svoltasi lo scorso 20 ottobre al supermercato Eat’s, ora conclusasi con la consegna dei pacchi di prodotti.

Un risultato non da poco e che fa riflettere su quanto attività semplici come quella della colletta alimentare possano condurre verso grandi risultati: è quanto dimostra l’esperienza di questo gruppo di giovani, di 25 anni di età media, impegnati in attività a sostegno della comunità in cui vivono.

L’attività è stata “vettore di un messaggio positivo” come l’ha definita Filippo Stradiotto, giovane ingegnere alla guida del Rotaract Conegliano, dopo l’esperienza condotta con vivo impegno dall’aspirante magistrato Maria Carla Canato.

“Abbiamo anticipato la raccolta dei generi alimentari che solitamente facevamo a dicembre – ha spiegato Stradiotto – e volevamo sostenere le famiglie con necessità, per essere più vicini alla comunità del coneglianese”.

“Tramite l’aiuto del Collegio Immacolata – ha proseguito il giovane presidente – sono state individuate 29 famiglie: cerchiamo infatti di aiutare il più possibile la comunità, in maniera tale da entrare in modo più diretto nel coneglianese. Sono stati coinvolti anche i ragazzi del collegio, che si sono occupati di confezionare i pacchetti, poi consegnati alle famiglie: è stato un bel filone che ha creato un circolo virtuoso”.

“La raccolta dei generi alimentari – ha precisato Stradiotto – è una delle nostre attività storiche e non per forza si devono fare cose complicate, ma è necessario essere uniti negli intenti, credendo in ciò che si fa”.

Ma le attività di questo gruppo non si fermeranno certo qui, come si evince dal racconto fatto da Stradiotto, giovane presidente dalle idee ben chiare sul concetto di sostegno alla comunità.

“A gennaio, insieme ai ragazzi più piccoli dell’Interact (associazione che coinvolge adolescenti fino ai 18 anni) organizzeremo l’orientamento universitario nell’aula magna dell’istituto turistico “Francesco Da Collo”. – ha anticipato Stradiotto – Lì ci sarà anche un nostro stand, in modo tale che anche gli studenti più timidi potranno farci direttamente delle domande sulla nostra esperienza universitaria”.

“Nella seconda metà dell’anno – ha proseguito il presidente – ci occuperemo di organizzare ogni tre settimane delle attività di intrattenimento alla fondazione e casafamiglia Figli Maria Antonietta Bernardi, per la quale proporremo, tra aprile e maggio, la terza edizione della corsa non competitiva Pijama Run”.

“Visto che nelle passate edizioni c’è stata una crescita importante in termini di partecipazione – ha spiegato Stradiotto – vogliamo renderlo un appuntamento fisso per il Coneglianese, che ci consente di aiutare sempre di più la fondazione Bernardi: basti pensare che la scorsa annata siamo riusciti a raccogliere e a donare ben 1.883 euro”.

E sull’appartenenza ad un gruppo composto da diciotto soci e quattro possibili nuovi membri del Club, Stradiotto racconta: “Consiglio molto l’esperienza e sono molto contento di quanto stiamo facendo”.

Una bella pagina, questa, per il capitolo dedicato al sociale del territorio locale, dove il tempo speso insieme tra i giovani del Rotaract Club Conegliano viene indirizzato esclusivamente al concetto di “creare valore per la comunità”.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook, Rotaract Conegliano).
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