Lunedì 25 settembre Mario Moschetta si è ricongiunto alle tanto amate Penne Nere già “andate avanti”: nel corso di questi 83 anni ha lasciato il segno nella comunità.
Tante persone in queste ore sono vicine alla moglie Maria, ai figli, alla nipote Gaia, al fratello, ai cognati e a tutti i parenti.
“Per il Gruppo alpini e per le altre realtà associative di Miane, Mario ha dato e dedicato gran parte della sua vita – lo ricordano gli alpini mianesi -. Sempre disponibile a prestare la sua opera. Ricordiamo, per esempio, la sua premura nel ripristino della croce andata persa su un capitello della Via Crucis lungo la strada per il santuario del Carmine (nella foto), a cui era molto legato, oppure il restauro delle tombe dei caduti al cimitero. Questi sono solo alcuni esempi”. Molto importante anche il suo contributo per l’Avis comunale di Miane.
Addolorata anche la Fanfara alpina di Conegliano, che è vicina alla famiglia attraverso le parole del presidente Giovanni Bello: “Piangiamo un amico e componente, Mario Moschetta, sax contralto. Un grande suonatore con un grande cuore e amore per la sua fanfara. Grazie Mario, rimarrai sempre nei nostri cuori. Sentite condoglianze alla moglie e a tutta la famiglia da tutti noi”.
La cerimonia funebre avrà luogo domani, giovedì 28 settembre, alle ore 15.30 nella chiesa arcipretale di Miane, il rosario sarà recitato oggi, mercoledì, alle ore 19 nella medesima chiesa.
(Foto: Gruppo Alpini Miane – Fanfara Alpina Conegliano).
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