Natale 2023, aumentano i turisti nelle Colline del Prosecco. Meno acquisti nel “centro chiuso” di Conegliano

Arrivano dati confortanti sugli acquisti e sulle presenze turistiche nell’Alta Marca Trevigiana in questi primi giorni di vacanze natalizie.

Lasciati alle spalle la cena della Vigilia, il pranzo di Natale e i festeggiamenti per Santo Stefano, i trevigiani si preparano per il Capodanno che, secondo le previsioni, confermerà questo trend positivo.

“Anche durante le festività natalizie – commenta Federico Capraro, presidente di Ascom Confcommercio Treviso -, le presenze turistiche sono state positive sulle Colline del Prosecco con una previsione di punta massima per l’ultimo dell’anno. Ristoranti e locali pieni e un buon riscontro in linea con la tendenza dell’anno che sta per concludersi. Per quanto riguarda la ristorazione, i pubblici esercizi e gli alberghi, i numeri sono stati migliori del 2022. Per il commercio, il ragionamento è differente e varia a seconda del tipo di merci e delle località”.

“Ha tenuto l’abbigliamento – prosegue -, hanno continuato a spingere gli acquisti di prodotti tecnologici (telefonini ecc) e gli articoli da regalo (libri ma non solo). Anche in questo caso i risultati del 2023 sono stati migliori rispetto al Natale dell’anno precedente. Parlando delle località, invece, va detto che a Conegliano c’è stata l’incidenza degli eventi che hanno comportato la chiusura delle strade. Molte attività del centro, che hanno subito il disagio delle strade chiuse, che non è nelle abitudini delle persone che raggiungono Conegliano, hanno registrato numeri più bassi rispetto all’anno scorso”.

“Numeri in linea – prosegue – a Valdobbiadene, Pieve di Soligo e Vittorio Veneto. Per questo, possiamo parlare di un Natale 2023 molto positivo. C’è una considerazione di ordine generale da fare: abbiamo abbandonato i decenni nei quali si è passati dalla proprietà al possesso. Oggi siamo ormai nel decennio che è andato dal possesso all’esperienza. Oggi ciò che fa status symbol non è più l’avere, ma il fare“.

“Questa tendenza generale – conclude – incontra ciò che le nostre zone, le Colline del Prosecco in particolare, hanno come caratteristica: il turismo esperienziale. Storicamente questo periodo non è mai stato turisticamente interessante per il nostro territorio, ma oggi la stagione si allunga e, anche in quelli che tradizionalmente sono periodi di bassa stagione, arrivano dati positivi. Durante le vacanze natalizie la montagna resta sempre la più richiesta, ma sta crescendo l’interesse anche per le nostre zone”.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati