Ventiseiesima e ultima partita di regular season 2022/23 e venticinquesima vittoria, per un totale di 72 punti, per la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che vince per 3-0 anche al Pala Barton di Perugia, contribuendo alla retrocessione delle umbre, che scendono in serie A2 insieme a Macerata.
Per Conegliano, già certa da marzo del successo in regular season, è ora il momento di tuffarsi nell’ennesimo playoff scudetto: le campionesse d’Italia in carica, per mantenere il Tricolore cucito sulle proprie maglie, dovranno per prima cosa eliminare, nei quarti di finale che inizieranno il prossimo weekend, la squadra classificata all’ottavo posto al termine della regular season, ovvero Busto Arsizio, che oggi ha perso 0-3 in casa contro Milano ed è stata scavalcata al fotofinish da Bergamo (ottava fino alla vigilia del turno odierno) che ha battuto per 3-1 Casalmaggiore. Si rinnoverà dunque, già ai quarti di finale, un “super classico” della grande pallavolo italiana.
Gli altri abbinamenti dei playoff: Chieri – Novara (stessa parte del tabellone di Conegliano), Scandicci – Bergamo e Milano – Casalmaggiore.
Al Pala Barton è sfida “del cuore” per il coach di Conegliano Daniele Santarelli, umbro di Foligno: una vittoria delle pantere questa sera spedirebbe in serie A2 le perugine senza dovere guardare agli altri campi. Il tecnico campione del mondo sia con il club sia con la Serbia parte con Wolosz – Haak, Lubian – Fahr, Robinson Cook – Plummer e De Gennaro libero. Risponde Matteo Bertini con Santos – Galkowska, Nwakalor – Polder, Lazic – Gardini, libero Armini.
Avvio di partita infarcito di errori per Wolosz e compagne, Perugia tenta la fuga (5-1, ace Galkowska). Al successivo murone subìto da Haak, Santarelli allarga le braccia e ferma il gioco perché non si può andare avanti così. Al rientro non passa nemmeno Plummer da posto 4, ma subito dopo l’americana si fa “perdonare” con due punti consecutivi. Pur senza entusiasmare, Conegliano sorpassa le padrone di casa a quota 11, ancora con Plummer. Il muro-tetto di Fahr è un ulteriore indizio che la timida Imoco di inizio match è un ricordo, ma la Bartoccini si gioca la salvezza e non molla. Il muro porta un mini break alla Prosecco Doc (17-20), Bertini deve giocarsi il secondo time out. Risultato? Conegliano sembra scappare definitivamente, ma Perugia c’è. Le pantere si guadagnano un quadruplo setball con Haak, il secondo è quello buono per mano della neo entrata Gray.
Bene il muro, male il servizio, nella norma l’attacco: si può riassumere così il primo set delle pantere, che dopo il cambio di campo si trovano di fronte una Perugia con le spalle al muro (perdere un altro set, per le umbre, sarebbe deleterio) e quindi pronta a dare tutto. Applausi a entrambe le squadre per lo scambio che si conclude con il 7-8 firmato a muro da Fahr. Break per le ospiti (13-10), Bertini ferma tutti. Il muro gialloblù continua a fare faville, Perugia va in affanno. La magia di Wolosz abbatte il morale delle umbre, che dopo un punto assegnato loro dal videocheck subiscono la veemenza di Haak, la quale di fatto interrompe i sogni salvezza della Bartoccini (20-13). La retrocessione di Perugia diventa formale sul secondo di dieci setball dell’Imoco, concretizzato – come nel precedente parziale – da Gray che sfrutta una difesa – assist incredibile di De Gennaro. Roba da stropicciarsi gli occhi per tutti gli amanti di questo sport.
Spulciando i tabellini colpisce la costanza di rendimento dell’Imoco in attacco: 46% positivo sia nel primo sia nel secondo parziale (e, in quest’ultimo, servizio meno deficitario e muro sempre gagliardo). Si rientra in campo con Perugia che, salutata di fatto la serie A1, vuole togliersi lo sfizio di battere le iridate, che però non accusano cali di tensione e passano in vantaggio a quota 11. “Ragazze, è l’ultima volta che stiamo tutti insieme (in questa stagione ndr): godiamoci la nostra pallavolo” il bel messaggio che Bertini affida alle sue ragazze durante il time out. Il set è incerto e gradevole, Perugia tiene il livello di Conegliano fino a quota 19, poi prodezze delle pantere ed errori delle umbre orientano anche questo parziale verso le ospiti, che concludono con un primo tempo di Lubian.
BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 0 – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3 (21-25, 15-25, 20-25) in 1 ora e 19 minuti. Arbitri: Mattei di Treia e Luciani di Chiaravalle. Spettatori: 1.024. Mvp e top scorer: Haak.
(Foto: Wealth Planet Perugia).
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