Approvato nel corso dell’ultima seduta del 2025 del Consiglio comunale dall’Amministrazione guidata dal sindaco Enrico Gallina il documento di bilancio per il prossimo anno che lascia invariata la tassazione comunale e stanzia importanti risorse per il settore sociale e quello dei lavori pubblici.
Le aliquote Irpef e IMU rimangono quindi invariate, così come le tariffe per i servizi a domanda individuale, mentre entra nella programmazione comunale la realizzazione della nuova sala polivalente alla Bocciofila di via del Commercio.
“È un documento che coniuga la necessità di mantenere gli equilibri di bilancio con l’obiettivo di garantire uno standard elevato dei servizi erogati a favore delle famiglie cornudesi – spiega il sindaco Gallina – Abbiamo destinato risorse rilevanti al sostegno dei nostri Servizi Sociali che stanno lavorando in maniera egregia, ma presso i quali sono in continuo aumento le richieste di aiuto, tanto dal mondo dei minori quanto da quello degli anziani. Non è un caso se il filo conduttore dell’amministrazione regionale del Presidente Stefani sia proprio l’ambito sociosanitario: qui sarà necessario fare squadra e trovare soluzioni adeguate per continuare ad assicurare i servizi, perché ormai il singolo Comune può arrivare fino a un certo punto”.
“Ci sono poi molti programmi già in corso, su tutti quello del nuovo Polo scolastico per il quale ora siamo in fase di trasloco e sarà operativo dal 7 gennaio – prosegue il primo cittadino – Siamo consapevoli che ci sono ancora alcuni aspetti calibrare, ma nel tempo avremo modo di gestire al meglio tutti i dettagli di quest’opera storica per Cornuda. Ma il 2026 sarà anche l’anno dell’efficientamento energetico del Palapace con nuovi serramenti, lampade led e pompa di calore per un investimento di 620.000 € assistito da un contributo regionale di 430.000 €. Nella seconda metà dell’anno poi abbiamo posto l’obiettivo di iniziare il cantiere della nuova sala polivalente alla Bocciofila. La sede è inagibile dalla grandinata del 2023 e con questo lavoro vogliamo creare uno spazio di aggregazione fruibile per tutta la comunità e le associazioni. Stiamo costruendo il piano finanziario perché è un’opera da 950.000 € per la quale abbiamo ricevuto un finanziamento regionale da 300.000 €”.
“Il nostro bilancio è pienamente sostenibile – chiosa l’assessore al Bilancio Claudio Sartor – ma abbiamo bisogno di monitorare con attenzione le entrate, specie dopo la riforma statale dell’Irpef della quale non si conoscono gli effetti sul gettito, e alcune uscite principali, come le voci di costo legate al mondo del Sociale e quelle relative alle utenze energetiche, posto che da quello che si legge sta tornando ad aumentare in modo preoccupante. Per quanto concerne l’indebitamento, si presenta ampiamente gestibile e non si ravvisano particolari criticità”.
(Autore: Alessandro Lanza)
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