In questo periodo cupo e sospeso giungono anche delle notizie che rincuorano e danno speranza.
Sicuramente il rientro a casa, dopo l’incubo Coronavirus, di un anziano cittadino di Crocetta del Montello ha suscitato gioia ed entusiasmo.
Ieri, 24 aprile, la sezione locale della Protezione civile di Crocetta, si è occupata del ritiro di un concittadino all’ospedale di Castelfranco, dal reparto speciale di Comunità, attrezzati e muniti di dpi.
“Non sapendo le difficoltà del paziente post Coronavirus nel deambulare – raccontano emozionati i volontari – ci siamo attrezzati di una carrozzina. Una volta arrivati in reparto, all’ingresso le infermiere avevano già ricevuto le disposizione dall’Ulss per il trasporto del paziente. Successivamente sono stati preparati i suoi bagagli in appositi sacchi contenitivi ed ermetici che abbiamo accuratamente portato nella vettura perché erano numerosi. Nel frattempo il nostro nonno era vicino ad una porta assieme all’infermiera e ci guardava speranzoso. Una volta capito che eravamo lì proprio per lui ha iniziato a richiamare la nostra attenzione dicendo ed esclamando: ‘Sono qui, venite a prendermi?’, e poi con un gran tono ‘…ce l’ho fatta!’. L’emozione e la felicità illuminavano gli occhi con la gioia di vivere e la spensieratezza di un bambino, tanto che tutto gli appariva così nuovo e così emozionante, nell’uscire da quel nido di protezione e di cure mediche che lo hanno salvato. Davanti a noi, reciprocamente commossi, un nonno, una persona di una certa età, con gli occhi di un bambino. La circostanza ci stringe ancora una volta il cuore, perché aiutiamo le persone anche in questi momenti difficili”.
Il tragitto, dal reparto all’ascensore, è stato poi accompagnato dai ringraziamenti agli infermieri e ai dottori: una volta usciti dalla porta dell’ospedale per arrivare alla macchina il signore ha più volte guardato il sole e respirato a pieni polmoni come se fosse stato in apnea.
“Siamo davvero rimasti sorpresi dalla sua grinta – continuano – un tempo è stato anche uno scalatore e amante della montagna, ci ha subito fatto entrare nel suo mondo. Il suo pensiero è sempre stato alla sua famiglia, ai suoi figli e suoi nipoti, anche nei momenti più bui quando pensava di non farcela, anche tra un ricovero e un altro negli altri ospedali per un totale di una quarantina di giorni”.
Questa bella notizia è stata data a tutta la popolazione di Crocetta attraverso un post sulla pagina social del gruppo che ha commosso profondamente.
In tutto il Comune di Crocetta dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati registrati 3 casi di Covid, per questo grande è l’entusiasmo espresso anche dal primo cittadino Marianella Tormena: “Siamo molto felici per una nostra famiglia che vince una grande battaglia. Sono settimane durissime per tutti, a qualsiasi livello, il timore della malattia, della crisi economica, della gestione famigliare è sempre presente ma queste notizie ci spingono a tenere duro e a lottare. Continua il nostro impegno al fianco di tutti”.
(Fonte: Ylenia Bigolin © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook Protezione civile Crocetta del Montello).
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