Crocetta del Montello, bonus agli operatori di “Villa Belvedere”. Zero contagi da Covid nella struttura

Giungono notizie positive dalla casa di riposo per anziani “Villa Belvedere” di Crocetta del Montello dove continua il trend di zero contagi di Covid 19.

Nessun caso tra i dipendenti e gli ospiti ma soprattutto nemmeno registrazioni di sintomi riconducibili al Coronavirus. Il decorso dunque è regolare e i servizi sono pienamente attivi: oltre a tutto ciò nei prossimi giorni, in collaborazione con i tecnici dell’Ulss2, si provvederà nuovamente a sottoporre gli ospiti e il personale ai test rapidi di controllo.

Anche Marco Tappari, il presidente della struttura, ha voluto ribadire la propria soddisfazione: “Sono state settimane per tutti noi davvero molto difficili ed impegnative. Giorni che mai avremmo pensato di dover affrontare e che hanno comportato notevole dispendio di energie da parte di ciascuna persona oltre che cospicue ed ingenti risorse economiche proprie da parte dell’ente”.

“Al fine di garantire piena sicurezza a ospiti e lavoratori, la struttura ha provveduto, praticamente in proprio, a dotarsi di tutti i materiali necessari e a predisporre tutti gli spazi speciali richiesti – prosegue Tappari -. È stato un dovere farlo e lo abbiamo fatto più che volentieri e pur nelle difficoltà di bilancio e senza ridurre di nulla le cifre destinate ai materiali di sicurezza, ho personalmente dato mandato alla direzione dell’ente di reperire, tra le pieghe del bilancio, una cifra ulteriore da destinare all’incremento del fondo per l’incentivazione e produttività“.

“Questo perché – sottolinea – anche a nome dell’intero consiglio di amministrazione, ho espresso la volontà di riconoscere tangibilmente l’impegno e lo sforzo profuso dal personale in servizio, erogando, per il periodo che va dal 16 marzo 2020 al 15 aprile 2020, espressamente come ente Villa Belvedere, una somma similare a quella prevista dal decreto ‘Cura Italia’”.

“Le modalità di erogazione sono state concordate con le parti sindacali e verranno liquidate quanto prima – conclude -. Sono ben consapevole che la passione per il lavoro e la professionalità che vengono espresse dal personale non hanno prezzo e che questo è solo un piccolo gesto rispetto a ciò che stanno facendo, ma, pur non essendo ancora cessata l’emergenza, ho ritenuto doveroso farlo”.

(Fonte: Ylenia Bigolin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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