Soligo, il “Bon Bozzolla” ritorna Covid free: tutti i positivi negativizzati, avvio graduale verso la normalità

L’intero Quartier del Piave oggi, lunedì 24 agosto, tira un sospiro di sollievo: tutti gli ospiti e il personale della struttura residenziale per anziani “Bon Bozzolla” di Soligo sono risultati negativi.

Questo l’annuncio appena dato dalla direzione dell’ente dopo l’ultimo giro di tamponi ai due ospiti che ancora registravano carica virale positiva al test. Il “Bon Bozzolla”, quindi, ritorna Covid free ma precauzioni e procedure di controllo restano all’ordine del giorno.

Lo scorso 10 luglio era arrivata la “doccia fredda”: sei ospiti e due operatori erano risultati positivi al tampone (vedi articolo). Da quel momento era partito lo screening a tappeto su tutto il personale, i fornitori, gli ospiti e i loro familiari, che aveva accertato altri due positività tra gli anziani residenti e un operatore.

Circoscritto il focolaio con l’azione mirata dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, il Bon Bozzolla aveva immediatamente messo in quarantena gli operatori, attivato tutte le procedure e i protocolli dati dalle linee guida regionali e nazionali in materia di contenimento del contagio, costituito un nucleo Covid separato dal resto della struttura dove ospitare e monitorare costantemente i positivi, allestito un nucleo di isolamento per ospiti più a rischio, chiuso la struttura a nuovi ingressi e alle visite. Tutto in nemmeno 24 ore.

Nelle settimane seguenti ci sono stati due ricoveri tra gli ospiti a causa di patologie pregresse (vedi articolo), che portano al decesso di uno degli ospiti, il 96enne Lino Tonet, mentre si negativizzano i tre operatori e, mano a mano, anche gli altri ospiti, tutti asintomatici.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati direttamente dal personale dell’Istituto complessivamente ben 568 test a tampone sugli ospiti, 433 sui dipendenti dell’Istituto, e altri 83 su familiari e fornitori.

Tiriamo un respiro di sollievo – afferma il presidente del Bon Bozzolla, Giuseppe Bubola -, ci avviamo gradualmente verso la normalità. È stato un mese di grande apprensione e di totale impegno per gestire l’emergenza e poi garantire, oltre alla salute dei nostri anziani e dei lavoratori, il meglio possibile dei servizi, al fine di dare a tutti, familiari compresi, massima tranquillità”.

“Lo sforzo comune del personale e delle Istituzioni coinvolte ha avuto la meglio sul virus – aggiunge il direttore della struttura, Eddi Frezza – ma dobbiamo continuare a vigilare e l’impegno su tutti i fronti resterà alto. Siamo cauti e verificheremo poi quando sarà possibile riprendere le visite dei familiari in sicurezza. Inoltre, anche i nuovi ingressi saranno contingentati e gestiti con tutte le tutele del caso”.

Ci troviamo anche ad affrontare i rientri del personale dalle ferie – conclude Frezza con un preoccupazione -, viviamo dunque, come tutte le strutture del nostro territorio, una nuova e delicatissima fase di questa emergenza che stiamo però monitorando con minuziosa attenzione”.

Appresa la notizia, il sindaco Mattia Perencin ha affermato: “Sono contento che gli ospiti e gli operatori della casa di riposo Bon Bozzolla stiano meglio. A Farra abbiamo ancora 5 persone positive e perciò invito i cittadini a continuare a prestare attenzione”.

(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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