I bambini della Vallata uniti per la pace con la lettura del libro “Il litigio”, una serata formativa per i genitori e il lancio dei palloncini per l’Ucraina

L’intensificarsi delle ostilità in Ucraina, nelle ultime settimane, ha portato le insegnanti delle scuole dell’infanzia della Vallata a confrontarsi sulla modalità con cui affrontare questo argomento con i bambini.

Ritenendo difficile tenerli del tutto “protetti” dalle informazioni che derivano dai media, il coordinamento zonale ha proposto di condividere un momento comune di riflessione per la pace con la lettura del libro per bambini “Il litigio”, di Claude Boujon, in una mattina a scelta per ogni singola scuola.

Il volume racconta la storia di due conigli, il Signor Bigio e il Signor Bruno, che vivono in due tane vicine. Sono sempre andati molto d’accordo, ma un giorno iniziano a litigare, finché una brutta avventura li farà tornare amici.

È stata poi organizzata una serata formativa per i genitori, tenuta dalla dottoressa Laura Arcelli, terapista neurologica e della psicomotricità dell’età evolutiva sul tema “Parlare della guerra ai bambini”. L’incontro si è tenuto su piattaforma, mercoledì 30 marzo, con l’obiettivo di capire come dialogare e sostenere i propri figli nella situazione attuale.

L’iniziativa è terminata con una mattinata dedicata alla pace, mercoledì 13 aprile, durante la quale i bambini, nel giardino della propria scuola, hanno lanciato dei palloncini, donati dall’Avis di Vittorio Veneto e Follina con dei messaggi di pace che, simbolicamente, abbiamo voluto fare arrivare fino in Ucraina.

“L’augurio di tutti noi – affermano le maestre – è che la gioia e la spensieratezza che abbiamo colto quel giorno negli occhi dei nostri bambini possa presto ritornare anche a chi ora vive il dramma della guerra”.

“Ci ha colpito l’empatia che i bambini hanno dimostrato – concludono – verso i compagni più sfortunati e la semplicità dei loro pensieri che fa capire che la loro gioia è fondata su una vita ‘normale’ che si realizza con una passeggiata, con l’andare a scuola, con il giocare insieme”.

(Foto: Scuola dell’Infanzia di Valmareno).
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