Riceviamo e pubblichiamo una nota del consigliere comunale di Fregona Daniele Dal Mas, in riferimento all’acquedotto in Cadolten:
È passato un mese da quando ho fatto una richiesta agli atti perché mi fosse mandata copia della delibera di giunta con la quale l’amministrazione comunale ha deciso di rinunciare al progetto di allacciamento dell’acquedotto per portare l’acqua alle malghe in montagna, alle abitazioni e alla sede della cooperativa dei diversamente abili.
Non avendo avuto risposta, oggi ho segnalato il tutto al prefetto perché la legge prevede che entro 30 giorni debba essere data risposta alle richieste e già in passato è accaduto non mi sia stata fornita risposta ad altre richieste.
Ci era stato detto che al Comune toccava spendere ben oltre 200 mila euro: in realtà per il progetto, come dimostra la documentazione, al Comune toccava spendere 91 mila euro che, insieme ai 369 mila del finanziamento recepito da Avepa, andavano a coprire l’intero investimento.
Non è stato spiegato ai consiglieri, ad esempio, che era prevista l’installazione lungo il tratto di transito dell’acquedotto che sarebbe partito da Crosetta per arrivare a Cadolten, che sarebbero stati installati 3 serbatoi per la raccolta dell’acqua funzionali all’approvvigionamento idrico in caso di incendi boschivi.
Ricordo che, nel caso di incendi boschivi, è necessario avere disponibilità di acqua nell’immediato, proprio per evitare il propagarsi del fuoco e un’aumento esponenziale dei costi per lo spegnimento.
Ora ho segnalato il tutto al prefetto perché voglio sia fatta chiarezza e non mi risulta neanche a tutti i potenziali utenti sia stato chiesto se intendevano allacciarsi: ad esempio ai gestori della Malga Coro e alla cooperativa Solidarietà non è stato chiesto, a differenza di quanto sostenuto da qualcuno, che ha detto di aver rinunciato poiché la maggioranza dei proprietari di seconde case ha affermato di non essere interessata all’allacciamento.
È stato un un’errore per lo sviluppo della montagna aver rinunciato a quel progetto.
(Fonte: Daniele Dal Mas).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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