Dopo la consegna nei giorni scorsi di 500 mascherine riutilizzabili per la Fondazione Sant’Augusta onlus, che gestisce due case di riposo a Conegliano e Col San Martino, le residenze per anziani “Opera Immacolata di Lourdes” e “Botteselle”, il Rotary Club Treviso Piave ha provveduto ieri, lunedì 8 giugno 2020, alla consegna di due tablet a Casa Amica di Fregona per aiutare a mettere in comunicazione gli ospiti con i loro famigliari (e da ieri sono state consentite le prime visite parenti), mentre nei prossimi giorni si concluderà il giro con la consegna di altri due service alla casa di riposo di Vazzola.
“In questo periodo nel quale continua l’emergenza sanitaria – afferma il presidente Pierpaolo Palazzi – ci concentriamo nell’aiuto alle strutture per gli anziani per farli sentire meno soli con il cofinanziamento della Onlus del Rotary. Oltre ai tablet verranno consegnati anche dei buoni spesa alla Caritas per le famiglie bisognose. Tutto è stato organizzato dai quattro club trevigiani”.
A Fregona con il presidente Palazzi, prossimo alla scadenza, c’era anche il futuro presidente del Rotary Treviso Piave, il giornalista Nicola Scopelliti, che dal primo luglio prenderà il timone dei rotariani: insieme hanno provveduto alla consegna del materiali al direttore di Casa Amica Franco Bernardo e al presidente della Fondazione Rossi Ivan Michelet, alla presenza del sindaco Patrizio Chies.
Intanto con la riapertura dei cancelli da ieri lunedì 8 giugno, l’orario delle visite sarà dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11.30 e dalle 15 alle 17.30, con prenotazione obbligatoria, almeno 2 giorni prima tramite la segreteria.
“L’applicazione del protocollo – ha scritto il direttore Bernardo – richiede stretta collaborazione tra tutto il personale e ciascun familiare. Ciascun anziano potrà avere al massimo due visite a settimana, garantendo comunque almeno una visita per ogni residente”.
Per agevolare verranno predisposte 3 postazioni in giardino (con brutto tempo le postazioni saranno allestite nella sala formazione al piano interrato e in questo caso l’accesso dei familiari avverrà tramite la porta del piano interrato). Per le visite in giardino il familiare deve indossare la mascherina chirurgica e anche l’ospite, se tollerata.
Se le visite si svolgeranno invece in sala formazione, oltre alla mascherina, va indossata la visiera che sarà data in dotazione dalla Struttura.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Rotary Treviso Piave).
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