Da un parcheggio all’accogliente Casa Zardetto (nella foto). E’ iniziata benissimo, con il pienone già alla prima sera, la 145esima Sagra di Fregona, che presenta molte novità in questa nuova edizione.
L’evento è organizzato da parrocchia, comitato festeggiamenti e dalla Pro Loco guidata da Francesca Bertolin, che illustra i cambiamenti epocali per la sagra, destinata a richiamare visitatori da tutta la provincia per le iniziative proposte e, soprattutto, per una dislocazione davvero suggestiva mirata a far conoscere meglio una zona che già ospitando le grotte del Caglieron dispone di molte attrattive.
“Il cambio di sede della 145esima sagra a Casa Zardetto è stato deciso perché ogni tanto bisogna cambiare. Dopo 15 anni dietro il cimitero e accanto al campo sportivo dovevamo rinfrescare l’immagine della sagra – spiega la presidente Bertolin – Così ai volontari è venuto voglia di sfruttare un’altra location, perché oggi c’è una attenzione maggiore all’aspetto ambientale. Siamo in collina e dobbiamo sfruttare anche il paesaggio che da qui si gode. Casa Zardetto è un luogo interessante, soprattutto dopo l’allestimento dell’area pic-nic a supporto dei visitatori delle Grotte e quindi da qui è venuta l’idea di spostare in centro la manifestazione. Lo spazio è più o meno la stessa rispetto a prima, ma molto più funzionale”.
Gli appuntamenti con la Pro Loco prevedono eventi culturali di rilievo. Domani, sabato 20 ottobre, si terrà la passeggiata per i vecchi borghi alle ore 14.30, con le iscrizioni già chiuse e venti persone in lista di attesa, mentre domenica alle 17, nell’area attrezzata di casa Zardetto, ci sarà la presentazione del libro di Oscar De Zorzi, storico locale, “L’anno dell’invasione a Fregona”, un lavoro di tre anni che apre una finestra inedita sul paese e sugli avvenimenti di quel triste periodo.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Pro Loco Fregona).
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