Riconoscimento del marchio d’area dei Parchi didattici per Fregona, capofila, con Sarmede e Revine Lago

Riconoscimento meritato del marchio d’area dei Parchi didattici dell’Alta Marca Trevigiana per i tre comuni che avevano iniziato il percorso ancora nel dicembre 2014 quando i Fregona con ruolo di capofila, Revine Lago e Sarmede che ospitano rispettivamente il parco delle Grotte del Caglieron, il Livelet e la Mostra per l’infanzia, hanno sottoscritto un protocollo per ottimizzare l’offerta culturale e turistica, nello specifico il turismo didattico, un modello creativo e innovativo che ormai da diversi anni caratterizza il territorio dell’Alta Marca Trevigiana, che vede come destinatari in particolare scuole e famiglie.

Un percorso che recentemente si  è concluso brillantemente con il riconoscimento da parte dell’Ogd Città d’arte e Ville Venete del Territorio Trevigiano, nella seduta del tavolo di confronto che si è tenuto alla Camera di Commercio di Treviso, alla presenza di Alessandro Martini, manager della Ogd Città d’arte e Ville Venete del Territorio Trevigiano e del dottor Mario Pozza, presidente della Camera di Commercio Treviso Belluno.

 “Tale riconoscimento – afferma il sindaco di Fregona Laura Buso –  testimonia e sottolinea l’importanza di questo organismo che come previsto dalla Legge regionale mira a creare sinergie e forme di cooperazione fra soggetti pubblici e privati per lo sviluppo di un turismo qualificato attraverso linee strategiche condivise. Siamo consapevoli che l’obiettivo principale del marchio d’area è la promozione turistica di un territorio attraverso l’identificazione e la valorizzazione delle sue caratteristiche tipiche, che possono essere legate ad aspetti ambientali, economici, socio-culturali”.  

Il progetto Marchio d’area “Parchi didattici dell’Alta Marca Trevigiana”, presentato a Fregona ancora lo scorso 19 dicembre è stato elaborato sulla base del  protocollo, con l’obiettivo di valorizzare le potenzialità turistiche del territorio dell’Alta marca Trevigiana secondo queste direttrici: a) realizzando un coordinamento gestionale in rete dei parchi tematici esistenti “Parco Grotte del Caglieron” in Comune di Fregona, “Parco Archeologico-didattico del Livelet” in Comune di Revine Lago e Le Immagini della Fantasia, Mostra Internazionale dell’Illustrazione per l’Infanzia Štěpán Zavřel / Fiere del Teatro in Comune di Sarmede; b) promuovendo la realizzazione di alberghi diffusi nei piccoli borghi, per aumentare la ricettività riqualificando al contempo i borghi stessi; c) favorendo la costituzione di Club di Prodotto e Reti di Impresa al servizio del turista; d) stimolando la realizzazione di una carta dei servizi coordinata nell’ambito territoriale del marchio d’Area.

 “I parchi tematico-didattici si sono affermati attraverso progetti finanziati in modo significativo dalla Regione Veneto – conferma il sindaco Buso -, anche attraverso l’Intesa Programmatica di Area (Ipa) e i Gruppi di Azione Locale (Gal), e hanno realizzato un effetto moltiplicatore dello sviluppo turistico dei territori. Già ci sono richieste per l’adesione al marchio d’area di nuovi parchi tematici didattici sia pubblici e privati, che rispettando i requisiti formulati nel progetto stesso potranno farne parte e così ampliare quella rete territoriale, strategica per la promozione di un territorio sotto ogni aspetto”.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Comitato tutela e valorizzazione Grotte).
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