Anche una delegazione di Montebelluna a Treviso con “L’Italia che non si arrende”. Toaldo: “Situazione drammatica”

“Dare voce all’Italia che non si arrende” è stato lo slogan della manifestazione del Centrodestra che si è tenuta ieri in piazza dei Signori a Treviso.

Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia si sono ritrovati in piazza rispondendo all’appello dei leader nazionali e sull’onda della mobilitazione che si è tenuta a Roma.

Nel cuore del capoluogo anche il sindaco Mario Conte e il presidente provinciale Stefano Marcon, diversi parlamentari e consiglieri regionali oltre a diversi altri sindaci della Marca.

L’assessore Michele Toaldo (Lega), guidava il gruppo montebellunese che ha partecipato alla manifestazione: “Una manifestazione organizzata in tono minore per evitare eccessivi assembramenti – spiega -. Abbiamo selezionato per ogni area un numero ristretto di persone da portare in piazza, ricalcando la manifestazione organizzata a Roma da Salvini e Meloni”.

Abbiamo voluto dare un segnale che è necessario riprendere in mano la democrazia e per difendere le migliaia di partite Iva e lavoratori dimenticati dal governo giallorosso. I temi che portiamo avanti sono l’aiuto alle imprese, la flat tax, la sburocratizzazione, gli aiuti alle attività economiche che, nonostante gli innumerevoli annunci del governo, si ritrovano a vedere ancora poco o nulla” continua.

Anche come amministratori ci troviamo in difficoltà: nei territori non arriva niente e si fatica a pianificare le opere pubbliche. Da parte dei Comuni, invece, qualcosa di concreto è stato fatto, venendo incontro come potevamo alle attività produttive, ma questo significa ulteriore minor gettito nelle casse locali. La situazione è drammatica, in tutti i settori. Solo per fare un esempio, abbiamo notizie dalle associazioni di categoria che un ristorante su tre è a rischio di chiusura” conclude Toaldo.

(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: per concessione di Michele Toaldo).
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