Calcio, niente Serie D per il Montebelluna: “Non ci sono le condizioni”. Rimarrà il settore giovanile

Niente Serie D per il Montebelluna, rinuncia all’iscrizione

La Prodeco Montebelluna Calcio non avrà più una prima squadra, ci sarà solo il settore giovanile.

Una notizia che, ufficializzata qualche giorno fa, ha lasciato senza parole una città intera e non solo.

Una società che, nel corso degli anni, aveva lanciato campioni del calibro di Sergio Floccari, Daniele Gastaldello, Luca Gotti, Mauro Bressan, Renato Buso e Carlo Osellame per citarne alcuni.

Il Montebelluna ha sempre avuto, di fatto, un settore giovanile florido e vincente: le selezioni biancoazzurre vantano numerose affermazioni nei campionati regionali e una decina finanche a livello nazionale dopo il 1975.

Ora però l’avventura, almeno per la prima squadra, finisce qui: la Prodeco non si iscriverà in Serie D. E nemmeno in Eccellenza, Promozione, o nelle categorie. Resterà solamente il settore giovanile.

A rendere nota della sconvolgente notizia è la Odecorp S.R.L, holding che controlla Prodeco Pharma. “Assenza delle condizioni necessarie per poter proseguire“, si legge nella nota diramata agli organi di stampa.

Tuttavia il Montebelluna non scomparirà definitivamente. Nonostante la decisione di rinunciare alla prima squadra, la società ha deciso di portare avanti il progetto ma concentrandosi esclusivamente sul settore giovanile.

La decisione di continuare a far crescere nuovi talenti è portata dall’ispirazione dell’ex presidente Alberto Catania, scomparso prematuramente pochi mesi fa. Ad annunciarlo è stato Giovanni Catania, neo amministratore unico di Odecorp.

(Foto: Prodeco Montebelluna).
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