Castel Monte, oggi a Montebelluna il 30esimo compleanno. “Impresa di persone che si occupano di persone”

Per essere credibili si chiede alle imprese, in modo più specifico alle imprese sociali, di definire e condividere la propria missione sociale e attuarla rispettando delle priorità.
La missione del gruppo sociale Castel Monte è: “Persone che si occupano di persone”.
Le parole e i fatti a sostegno di ciò sono i 4.665 soci e lavoratori, in particolare donne, che si sono succeduti nei 30 anni di attività della cooperativa, con accertata professionalità e dedizione, dato vita al progetto di Castel Monte.

Un’impresa sociale cooperativa all’inizio profondamente radicata nel territorio di Castelfranco Veneto e Montebelluna e ora in tutta la provincia di Treviso e territori limitrofi.

“Il capitale sociale principale sono stati il lavoro, la professionalità, ma anche l’impegno economico per importanti progetti sociali, – spiega il presidente di Castel Monte, Giuseppe Possagnolo – anche nei momenti di difficoltà dell’impresa, dimostrando una vera partecipazione imprenditoriale”.

“Avere messo al centro i bisogni socio-sanitari ed educativi della persona – continua Possagnolo – ha comportato un investimento continuo nell’aggiornamento professionale, costante flessibilità operativa, adeguata disponibilità di strumentazione tecnologica. Rispondere a bisogni socio-sanitari ed educativi con professionalità, distribuendo solidarietà a chi ne ha bisogno, sono i pilastri della nostra azione, di ieri e di oggi. Il nostro contributo integrativo al sistema di sicurezza sociale pubblico, consiste in processi di progettazione e co-progettazione innovativi. Gli attuali 212 soci lavoratori impegnano ulteriori 91 lavoratori dipendenti e 126 professionisti autonomi, sostenendo oltre 400 famiglie.

Tra gli àmbiti di intervento di Castel Monte ci sono l’accudimento e il supporto sanitario e sociale alle persone; istruzione e problematiche diverse che la famiglia deve gestire; la sanificazione ambientale e le pulizie; la gestione di progetti di assistenza ed educativi rivolti alle persone autistiche; l’assistenza e accudimento e relativa gestione di comunità per l’accoglienza di persone disabili e fragili. Tutto ciò anche in due cantieri di inclusione al lavoro per persone disabili gestendo un Atelier di sartoria sociale a Montebelluna e una Fattoria sociale, “El contadin”, a Castelfranco Veneto.

Oggi, domenica 3 ottobre, in Villa Correr Pisani al Museo ME VE, a Biadene di Montebelluna, Castel Monte festeggerà 30 anni di attività. “Un modo semplice per guardarci in faccia e parlare delle nostre idee e dei nostri sogni” raccontano dalla cooperativa.

La giornata avrà due momenti. Al mattino ci sarà la convention a cui sono invitati i soci “vecchi” e attuali di Castel Monte per la riflessione, il confronto e i ragionamenti su come dare un assetto più stabile e consono alla sussidiarietà, al Teatro Binotto di Villa Correr Pisani. Il pomeriggio, dopo il ristoro con “el Speo”, ci sarà nel parco della villa una presentazione dei vari progetti della cooperativa, dell’intrattenimento musicale e degli spettacoli, una sfilata di moda a cura dell’Atelier della Sartoria. Ovviamente, anche uno stand ristoro con i prodotti della fattoria sociale “El contadin”. Al termine, la torta con le 30 candeline del compleanno. È prevista anche una visita guidata, su richiesta e prenotazione, agli affreschi della villa, a lume di candela.

(Foto: Facebook Castel Monte Onlus)
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati