“Miniprints exchange”, stampe su tessuto di artisti in esposizione

90 piccole stampe su carta e tessuto di artisti contemporanei: sono queste le protagoniste dell’originale mostra ospitata da lunedì 16 ottobre a venerdì 27 ottobre al Foyer della Biblioteca Comunale di Montebelluna.

Curata da Valeria Bertesina e allestita da Giuliano Chemello, la mostra è promossa da Confartigianato Imprese Asolo Montebelluna, in collaborazione con la Sartoria Sociale ed Artistica di Asolo e con il patrocinio del Comune di Montebelluna.

“Miniprints è il termine oramai convenzionale usato in tutto il mondo per indicare stampe d’arte in piccolo formato. Exchange è altrettanto usato comunemente per indicare lo scambio di un certo numero di stampe d’arte tra gli artisti partecipanti. – spiega la curatrice, Valeria Bertesina – Ed in questo progetto il senso di scambio si esprime anche in altri ambiti: c’è innanzitutto lo scambio di opere tra artisti, ma incentiviamo sempre anche i momenti di conoscenza e dialogo tra gli artisti stessi, convinti che dal confronto possano prendere vita nuove idee e sviluppi”.

“Abbiamo inoltre proposto ad alcuni artisti o stilisti o sarti di cimentarsi nella realizzazione di un manufatto artistico (abito o accessorio) ispirandosi ad una stampa d’arte partecipante alla mostra: siamo così soddisfatti del felice risultato che nei prossimi progetti questo aspetto verrà ulteriormente approfondito” conclude.

La grafica d’arte, punto focale e di partenza di questo progetto, fa parte della storia dell’arte del Veneto e nei secoli scorsi ha conosciuto lunghi momenti di splendore, di attività fiorente e livelli qualitativi notevoli. Ad un livello più popolare e proto industriale la stampa ha rappresentato una rilevante attività economica del territorio, basti pensare alle stampe Remondini di soggetto religioso, popolarissime in tutta Europa e perfino negli altri continenti, e alle cartiere presenti tra Trevigiano e Vicentino che fornivano moltissime tipografie.

“Con questa mostra diamo spazio alla grafica d’arte che rappresenta una forma d’arte sospesa tra passato e futuro, capace di trovare nuova vita e nuove forme e di fare propri ricerche e tormenti della società contemporanea, come si potrà osservare nei tanti lavori selezionati per questo ricco percorso espositivo”, precisa l’assessore alla cultura, Maria Bortoletto.

“Volentieri accogliamo questa mostra per il suo originale valore, perché riesce a dare evidenza ad un connubio spesso sottovalutato e poco considerato come quello tra mondo dell’impresa ed arte, e dunque cultura. Per questo ringrazio Confartigianato Imprese Asolo Montebelluna che assieme alla Sartoria Sociale ed Artistica di Asolo ha colto questo aspetto ed ha cercato il modo e la formula adatta per rendere questo tema interessante e fruibile da parte del pubblico” afferma il sindaco Adalberto Bordin.

(Foto: Comune di Montebelluna).
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