“Troppo maltempo”, un mese e mezzo in più di chiusura per la Feltre – Montebelluna

Niente treni fra Montebelluna e Feltre per un periodo più lungo del previsto

Il maltempo che ha imperversato nella primavera che va concludendosi in queste ore avrà effetti anche sui cantieri che stanno interessando la ferrovia della destra Piave bellunese e trevigiana.

Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS e gestore della tratta, ha annunciato poco fa che “l’interruzione (del servizio ferroviario ndr) nella tratta Montebelluna – Feltre, inizialmente prevista fino al giorno 7 settembre 2024, si protrarrà fino al 26 ottobre 2024 a causa del maltempo che ha interessato l’area dei cantieri”.

L’attuale quadro delle chiusure ferroviarie tra Belluno e Treviso vede i treni fermi, e sostituiti da bus, sull’intero segmento Belluno – Feltre – Montebelluna – Treviso fino al 7 settembre prossimo (la Belluno – Feltre anche oltre, e dal 28 luglio al 7 settembre pure la Montebelluna – Castelfranco Veneto).

L’aggiornamento odierno prolunga quindi ulteriormente, e non di poco, la chiusura di una linea, la Montebelluna – Feltre, già chiusa da mesi per i lavori di potenziamento (leggasi elettrificazione, e non solo).

Una notizia che sta già facendo discutere: “Un fulmine a ciel sereno anche per noi e per chi viaggia in treno, come se non fossero già tanti i mesi di chiusura per lavori delle linee bellunesi. Speriamo non arrivino altre brutte sorprese – l’auspicio dell’associazione TreniBelluno -. Viaggiare con gli autobus sostitutivi non è la stessa cosa. È innegabile che si tratta di un ulteriore sacrificio richiesto ai viaggiatori, che però confidiamo sarà ripagato con un servizio migliore grazie ai treni elettrici. E ci aspettiamo anche un servizio non più penalizzato da mesi di interruzione a partire dal 2026, non solo per quanto riguarda la linea Treviso – Montebelluna – Belluno in via di elettrificazione, ma anche la ferrovia del Cadore Belluno – Ponte nelle Alpi – Calalzo non interessata da questa innovazione”.

Maggiori informazioni saranno reperibili nelle stazioni e sui canali delle imprese ferroviarie.

(Foto: archivio Qdpnews.it)
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