Zona estrattiva a Campilonghi, ok al progetto per la nuova viabilità. “Limiterà gli impatti sulle strade comunali”

Il sindaco di Montebelluna Adalberto Bordin
Il sindaco di Montebelluna Adalberto Bordin

In tarda mattinata è stato pubblicato il Decreto del dirigente del IV Settore – Governo e sviluppo sostenibile del territorio con il quale si prevede la realizzazione di una nuova viabilità a servizio delle cave di proprietà di Eghel srl, Sabbia Del Brenta srl, Superbeton s.p.a. e ICG srl in località Campilonghi a Montebelluna.

Si tratta di un progetto risalente al 2008 che nel corso del tempo ha subito delle modifiche, fino alla versione finale del 2022 con cui le 4 ditte si impegnavano, tra l’altro, a progettare e realizzare “una viabilità di collegamento tra le cave dell’area e la SP19.

Progetto che è stato realizzato dall’ingegner Renato Tonon e che prevede la realizzazione di una nuova strada, interna all’area estrattiva, temporanea e legata strettamente alla coltivazione dei siti di scavo.

“Finalmente, con questo decreto, possono prendere il via i lavori da parte dei privati per dare sistemazione alla viabilità di una zona molto frequentata da mezzi pesanti che vanno e vengono dalla zona estrattiva. Verrà infatti realizzata una nuova strada interna ad uso esclusivo delle cave – commenta il sindaco, Adalberto Bordin: – Questo permetterà di risolvere l’annoso problema viabilistico attorno all’area e di limitare il grande impatto del flusso di camion da e verso la SP19 attraverso le strade comunali verificatosi finora. Un progetto innovativo ed utile, fortemente voluto da tutte le Amministrazioni che nel recente passato hanno governato la Città di Montebelluna”.

“L’iter si è concretizzato e velocizzato con l’approvazione nella Conferenza di Servizi necessaria per l’approvazione del progetto avvenuta nei mesi scorsi. Da sottolineare che i lavori per la realizzazione della viabilità progettata dovranno iniziare entro 3 mesi e terminare entro 9 mesi dalla pubblicazione del decreto. Questa nuova tratta stradale sposterà tutto il traffico pesante all’interno delle proprietà dei cavatori con un’unica intersezione semaforica regolata su via Sant’Andrea. Si tratta, ovviamente, di opere temporanee, che saranno rimosse non appena terminerà in futuro l’attività estrattiva nell’area” aggiunge il vicesindaco, Claudio Borgia.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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