Moriago, parte la quinta edizione del festival della cultura: domenica l’inaugurazione con lo scrittore Alessandro Marzo Magno

Si apre con un omaggio ai 1600 anni di Venezia, la Quinta Edizione del Festival della Cultura di Moriago della Battaglia, dopo la pausa forzata del 2020.

Promosso dal Comune di Moriago della Battaglia e dall’associazione culturale Moriago Racconta, patrocinato dalla Regione Veneto e dalla Provincia di Treviso, comprende un cartellone di eventi da ottobre a giugno 2022, sotto la direzione artistica di Lorena Gava.

Domenica 3 ottobre alle ore 16 l’inaugurazione ufficiale, presso la Casa del Musichiere, in compagnia dello scrittore Alessandro Marzo Magno con il libro dedicato ad Aldo Manuzio e a Venezia e del fotografo Luca Campigotto che presenta una mostra dal titolo “Disoriente”.

La giornata inaugurale vede l’intitolazione della bella sala espositiva, nella Casa del Musichiere, allo scultore Carlo Conte nato a Moriago (1898-1966) e celebrato da Comisso, Mazzotti, Zanzotto e da altri grandi protagonisti del Novecento.

Ricco e articolato il calendario del Festival: innanzitutto le suggestive mostre di pittura di Cesco Magnolato, Graziella Da Gioz e Claudio Missagia, di scultura di Arianna Gasperina, le presentazione di libri con Alberto Garlini, Albarosa Ines Bassani, Daniele Zovi e Maria Tuti.

Molti gli incontri dedicati alla storia, a partire da alcuni approfondimenti sulla Prima Guerra mondiale con Carlo Bianchi, Tonino Fuser e Massimiliano Guglielmi. Per il giorno del Ricordo, il complicato capitolo delle foibe e delle terre della frontiera adriatica sarà al centro della riflessione condotta da uno dei massimi esperti in materia: Raoul Pupo.

Tante le occasioni dedicate alla storia dell’arte: si parlerà dei tesori custoditi nella Chiesa di San Leonardo di Moriago e della bellissima pala cinquecentesca del Pordenone, dei quadri fiamminghi dedicati alla natura morta insieme allo scultore degli alimenti Beppo Tonon che realizzerà dal vivo alcune composizioni.

Con Lydia Manavello ci soffermeremo sull’arte legata al kimono tra oriente e occidente mentre con il Coro Libere Armonie e con il soprano Selena Colombera accompagnata al pianoforte da Andrea Corazzin, ci lasceremo avvolgere dal potere del canto e della musica. Non mancheranno gli spazi dedicati ai più piccoli con il teatro degli Alcuni, le visite guidate e le passeggiate naturalistiche nei prati incantati dei Palù.

E ancora: le riflessioni intorno a una corretta alimentazione con il dott. Paolo Favretto, il corso di disegno e pittura con il prof. Guido Raimondi e il corso utilissimo di Tecnologia Amica con l’esperto Arturo Panciera. A novembre, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, ci sarà lo scoprimento della Panchina rossa ad opera dell’artista Davide Maset (Masa), mentre a marzo l’associazione Voci in Viaggio sarà protagonista di uno spettacolo di lettura performativa tutta al femminile.

Ritorneranno le giornate studio intorno alle orchidee spontanee, il fiore per eccellenza dell’Isola dei Morti, con un convegno e una mostra fotografica insieme a Daniele Doro e Rinaldo Checuz.

Per finire, a giugno, l’atmosfera estiva giungerà sulle note del gusto e della musica dal vivo all’Eli’s House di Moriago e, ancora di più nella bella piazza Vittorio Veneto con il grande e animato concerto all’aperto.

È possibile visionare e scaricare il programma completo del Festival con tutte le informazioni, contattando la biblioteca comunale al numero 0438 890834 o consultando i siti: info@moriagoracconta.it e www.moriagoracconta.it. Un ringraziamento particolare agli sponsor e a tutti coloro che da anni, con passione e dedizione, sono vicini al Festival.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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