Bomba d’acqua ieri sera nell’alto Trevigiano. Maggiormente colpiti i Comuni di Cornuda, Maser, Monfumo, Pederobba, dove cantine, taverne, rimesse e garage sono stati allagati dall’abbondante pioggia caduta e, a Cornuda e Pederobba, dall’esondazione dei canali Rubiaco e Nasson.
Sono venticinque i Vigili del Fuoco arrivati immediatamente sul posto per prosciugare da acqua e fango una quarantina di locali privati. L’intervento è iniziato alle 20.30 di ieri ed è terminato alle 3 di questa mattina.
Una nottata molto impegnativa, cui hanno partecipato tanti residenti e numerosi pompieri volontari dei Comuni vicini. Tra loro era presente anche l’Avab comunale di Valdobbiadene, con il presidente Cristian Tessaro, il sindaco Luciano Fregonese, Alessio Marsura e Ivano Sperti, operativi a Levada di Pederobba.
Chiarificatrici le parole del sindaco di Valdobbiadene: “Io e il presidente Tessaro siamo stati chiamati alle 22.30 in supporto dei nostri due colleghi, che erano già a Levada. In alcune case l’acqua ha raggiunto i quaranta centimetri, per questo, con l’uso delle motopompe, abbiamo concluso il nostro intervento alle 2 di notte. Molti residenti, tra cui ragazzi di 15-20 anni, sono intervenuti con i propri trattori”.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: Vigili del Fuoco e Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
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