Incendio boschivo in valle della Cornosega: stop ai voli in parapendio per fare intervenire l’elicottero. Santa Felicita, climber salvato dal Soccorso alpino

È scoppiato oggi lunedì 18 aprile tra mezzogiorno e le 13 un incendio boschivo in territorio comunale di Borso del Grappa, nella valle della Cornosega. La chiamata ai Vigili del fuoco è arrivata da alcuni sportivi che stavano praticando il parapendio.

La combustione si è sviluppata in una zona difficile da raggiungere a piedi, e per spegnere rapidamente l’incendio è stato richiesto l’intervento dell’elicottero delle forze antincendio regionali. Sul posto sono intervenuti anche i volontari dei Vigili del fuoco di Asolo e l’Avab Pedemontana del Grappa, che in questo momento sta operando con gli idranti in attesa dell’intervento aereo.

Essendo la zona molto frequentata dagli amanti del parapendio, specie nelle giornate soleggiate come quella odierna, è stato richiesto a tutte le attività legate al volo di sospendere i decolli e far atterrare quanto prima chi già in volo.

Poco prima dell’allarme, una squadra di Pedemontana Emergenza era impegnata a Semonzo per il recupero di un uomo impigliato con la sua vela per un atterraggio sfortunato. Era stato chiamato a supporto anche l’elisoccorso, poi rientrato. La persona è scesa dalla vela incolume. 

In un primo momento erano presenti dei piloti che stavano stazionando sopra la zona dell’incendio. Finché ci sono loro l’elicottero non può intervenire (nella foto sopra).

Aggiornamento delle 14.40: l’elicottero è potuto intervenire e sta portando avanti le operazioni di spegnimento dell’incendio nell’area boschiva.

Aggiornamento delle 17: l’incendio è sotto controllo e stanno continuando gli sganci con l’elicottero.

Nel primo pomeriggio invece il Soccorso Alpino è intervenuto per recuperare un climber, un 60enne originario di Schio, B. A., caduto in palestra di roccia a Santa Felicita. Sul posto anche gli operatori del Suem di Crespano del Grappa e lo stesso CNSAS con il supporto dell’elicottero.

L’incidente è avvenuto tra le province di Vicenza e Treviso, essendo la Valle Santa Felicita il confine naturale tra le due aree.

(Foto: Per gentile concessione di un lettore).
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