Pieve di Soligo, finalmente al via la 41esima edizione del Cineforum Quartier del Piave. Fantin: “Ospiteremo alcuni attori, confermato il dibattito finale”

Dopo tre rassegne andate a vuoto per la chiusura delle sale cinematografiche dovuta alla pandemia, il Cineforum Quartier del Piave riprenderà finalmente la strada intrapresa più di quarant’anni fa e mai sospesa.

In questa 41esima edizione la ripartenza delle proiezioni avverrà nella consueta sala del Cinema Teatro Careni di Pieve di Soligo, riannodando il filo tematico e filmografico interrotto nell’inverno 2020, ripartendo con il docu-film “Antropocene – L’epoca umana” (film di de Pencier, Baichwal e Burtynsky).

“L’argomento che avevamo scelto per la rassegna d’inverno e che riproponiamo per questo autunno si basa su una questione scottante, alla quale non è possibile sottrarci e della quale dovremmo tutti avere conoscenza e coscienza: la Terra – spiega Elvira Fantin, presidente dell’associazione Cineforum QdP – Con il suo presente malcerto e un futuro tutto da scrivere, la Terra ci interpella ogni giorno chiedendoci attenzione e coinvolgimento. Sappiamo che il suo è uno stato precario e lo è in forza di scelte politiche spesso insufficientemente efficaci, ma anche in conseguenza di atteggiamenti individuali incoerenti o superficiali”.

“Servono decisioni di prospettiva, responsabili, non annacquate ma radicali – prosegue – I film raccontano storie di uomini e donne tenaci, attenti sia alle piccole cose ambientali sia alle grandi cause civili, nelle quali realizzare il bene della natura e quindi dell’umanità, attraverso azioni concrete, veritiere o verosimili, tutte appassionanti. Vorremmo che queste opere inducessero ognuno di noi a perfezionare il nostro stile di vita fino a conformarlo ai bisogni del pianeta. Il primo dei sei appuntamenti serali è fissato per mercoledì 27 ottobre”.

Il calendario delle proiezioni, con inizio alle 20.30, prevede questi film: “Sulle ali dell’avventura” di Nicolas Vanier (3 novembre), “Il pianeta in mare” di Andrea Segre (10 novembre), “Lucania – Terra, Sangue e Magia” di Gigi Roccati (17 novembre), “Senza lasciare traccia” di Debra Granik (24 novembre) e “Cattive Acque” di Todd Haynes (1° dicembre).

“Come nostra consuetudine – conclude Fantin – ogni film verrà introdotto da una breve presentazione di persone esperte (in questo caso ospiteremo alcuni attori che hanno preso parte allo svolgimento di due film) e chiuso con il dibattito che riteniamo sempre importante per il confronto e la riflessione comune. La rassegna è aperta sia ai soci già tesserati sia a coloro che vorranno tesserarsi ex novo. Tutto nel rispetto della normativa anti Covid vigente”.

(Foto: per concessione di Elvira Fantin).
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