La sera di lunedì 1 luglio 2019, negli spazi di Villa Brandolini a Solighetto, si è tenuto il secondo consiglio comunale di Pieve di Soligo successivo alla riconferma del sindaco Stefano Soldan alla guida della comunità pievigina.
Il primo punto all’ordine del giorno ha riguardato le variazioni al bilancio di previsione 2019-2021 in considerazione dei bisogni e delle necessità straordinarie del Comune. Le variazioni al bilancio riguardano principalmente le diverse manutenzioni da effettuare nel territorio comunale.
Sono stati stanziati 210 mila euro per la sistemazione del ponte di via Piave, vicino al Comune di Sernaglia della Battaglia, intervenendo sulla messa in sicurezza dello stesso e delle relative barriere stradali. L’intervento, visto l’importo notevole, è stato inserito nel Programma triennale delle opere pubbliche con la specifica variazione alla nota di aggiornamento al documento unico di programmazione (d.u.p.) 2019-2021.
I 210 mila euro sono così suddivisi: un contributo della Regione Veneto di 117 mila euro insieme ad uno stanziamento di circa 31 mila euro l’uno da parte dei Comuni di Susegana e di Sernaglia della Battaglia. Il resto del denaro investito sarà erogato dal Comune di Pieve di Soligo.
Grazie ad un contributo statale, sono arrivati 90 mila euro per l’efficientamento energetico necessario per il rifacimento della linea elettrica di via Brando Brandolini, che sarà dotata di nuove luci a led, in attesa della futura asfaltatura della strada.
Infine, sono stati stanziati ulteriori 50 mila euro per l’acquisto di nuovi ossari insieme a circa 20 mila euro per alcuni interventi al cimitero di Pieve di Soligo.
Il secondo punto all’ordine del giorno ha previsto la nomina, avvenuta con sorteggio da parte della Prefettura, del revisore unico dei conti per il triennio 2019-2022.
La vicenda del futuro del seggio vacante in consiglio comunale, dopo le dimissioni di massa di tutti gli esponenti della lista “Vivere Pieve”, a sostegno dell’ex candidato sindaco Roberto Menegon, è stata uno dei punti più discussi nel consiglio comunale precedente a quello di lunedì.
La questione relativa alla risoluzione di questo problema sarà decisa in seguito al pronunciamento del Ministero dell’Interno su quello che è stato definito un vero e proprio “caso nazionale”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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