Si è alzato il sipario di “6InSuperabile – Includi e Supera le Abilità“, che oggi, venerdì, e domani torna a Possagno per la sua quinta edizione.
Questa mattina la cerimonia inaugurale al campo sportivo dell’istituto Cavanis, con la tradizionale accensione della fiaccola e l’intervento di varie autorità civili, militari e religiose. Tra queste: Pierpaolo Brombal, vicepresidente della Fondazione Brombal, che organizza l’evento, Valerio Favero, sindaco di Possagno, don Pierangelo Salviato, parroco e delegato del vescovo monsignor Michele Tomasi, padre Alvise Bellinato, rettore del Cavanis e soprattutto Luca Zaia, presidente della Regione del Veneto.
“Bisogna creare ponti e non muri” il motto che, riecheggiando le parole di Papa Francesco, contraddistingue la manifestazione. “Purtroppo anche di recente, come per il caso di Castelfranco Veneto, abbiamo avuto a che fare con esempi sbagliati, in cui i giovani hanno perso il senso della vita – le parole del sindaco Favero, ‘padrone’ di casa – Valore che invece voi, qui oggi, state esaltando”.
“Il senso di questa manifestazione è la consapevolezza – ha aggiunto nel suo intervento il presidente Zaia – Ma questo deve partire dalle scuole, con studenti che aiutano studenti all’insegna dell’inclusione”.
Lo stesso Governatore poi, guidato da Alessia, figlia di una persona che ha perso la vista a causa di un incidente sul lavoro, dopo essere stato bendato si è cimentato in un breve percorso ad ostacoli, proprio per simulare le difficoltà di chi vive una forma di disabilità e valorizzare la fiducia che serve riporre nel prossimo.
Anche quest’anno, nelle due giornate previste, 6InSuperAbile coniuga sport, musica, arte, aggregazione e divertimento all’insegna dell’inclusione, con la partecipazione di oltre mille studenti e il coinvolgimento di una quarantina di enti tra istituzioni, associazioni e cooperative: un movimento nato nel 2021 su iniziativa dell’azienda Brombal di Altivole, in collaborazione con l’associazione Ex Allievi Cavanis “Sola in Deo Sors” e l’Istituto Cavanis Canova di Possagno che, importante novità di quest’anno, aderisce al Progetto Erasmus+ SportWay, cofinanziato dalla Commissione Europea, che unisce organizzazioni di Slovenia, Austria e Italia per ospitare eventi sportivi inclusivi in ciascun Paese.
Questi eventi accolgono partecipanti di ogni provenienza e abilità, compresi quelli con bisogni speciali. Gli obiettivi principali di Sportway sono la sensibilizzazione al volontariato sportivo, il coinvolgimento di volontari provenienti da gruppi svantaggiati e la promozione dell’inclusività.


Il respiro europeo di Sportway amplifica la già grande risonanza regionale dell’evento “6InSuperAbile“, permettendo di sensibilizzare ancor più imprenditori, istituzioni e associazioni verso i temi dell’inclusione. Negli anni infatti “6InSuperAbile“, è diventato un vero e proprio movimento che, partendo dalle giornate sportive, ha generato iniziative, eventi e riflessioni che si propagano durante tutto l’anno.
La missione di “6InSuperAbile“ è infatti da sempre coinvolgere il maggior numero possibile di società sportive che includono atleti con disabilità, cooperative sociali e scuole del territorio in attività che promuovono l’integrazione e la sensibilizzazione verso una cultura di inclusività, rivolgendosi a famiglie e istituzioni.
Il programma della quinta edizione è già in svolgimento per quanto riguarda la sensibilizzazione degli studenti di diversi istituti superiori e il coinvolgimento delle diverse realtà operanti nel mondo della disabilità.
Sul versante culturale, sono stati svolti tra gennaio e aprile 2025, in ben 10 scuole del territorio, 18 laboratori Tasselloxtassello, delle attività di mosaico inclusivo, oltre a 22 laboratori didattici inclusivi presso il Museo Casa Giorgione di Castelfranco Veneto, il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, la Fondazione Sportsystem di Montebelluna e il MEVE – di Montebelluna.
Più di 500 studenti sono stati inoltre coinvolti in attività sportive durante l’orario scolastico, nei 10 istituti scolastici coinvolti in questa quinta edizione: IC Pieve del Grappa, Ist. E. di Sardagna, Ist. Cavanis, ISISS Rosselli, ITSET Martini, Ist. Florence Nightingale, Ist. Maria Ausiliatrice, Scuole Bertolini, IC1 Montebelluna, IC Quero-Vas. Attività preparatorie che sono poi culminate nelle giornate dell’inclusione di oggi e domani a Possagno.
Oggi, infatti, circa 600 ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, si stanno cimentando in diverse discipline sportive inclusive con 50 ragazzi delle cooperative del territorio: tra gli sport basket, baskin, volley, calcio, karate, parakarate, in un clima di allegria e condivisione.


Domani, sabato 17, Possagno accoglierà invece nella mattinata altri 200 studenti delle scuole secondarie della provincia e, nel pomeriggio, sono attesi 350 ragazzi atleti delle associazioni del territorio, per vivere le finali del torneo provinciale di calcio a 5 Special Olimpycs, la partita AbiRugby con 200 atleti e la finale provinciale di tennis. Dalle 18.00, festa del terzo tempo, aperta a tutta la cittadinanza.
Nutrito il panel delle autorità attese anche nella seconda giornata. In questo caso, sempre dalle ore 9 prenderanno la parola: Pierpaolo Brombal, vicepresidente della Fondazione Brombal; Valerio Favero, sindaco di Possagno; padre Alvise Bellinato, rettore del Cavanis; Claudio Sartor, per la provincia di Treviso; Mario Conte, presidente di Anci Veneto; Manuela Lanzarin, assessore regionale alla Sanità e Sociale.
Tra le attività collaterali, sarà allestito in entrambe le giornate un Boot Camp speciale inclusivo a cura del Reggimento Serenissima del corpo militare dei Lagunari. Polizia di Stato, Compartimento Ferroviario per il Veneto, e i Carabinieri, Comando Stazione di Pieve del Grappa, saranno, inoltre, presenti con il proprio personale e con alcuni mezzi di pronto intervento, disponibili per dimostrazioni aperte ad atleti e pubblico. Presenti anche alcuni animali per attività di Pet Therapy.
Dopo le giornate dell’inclusione, il weekend successivo di maggio è all’insegna della musica e della beneficenza: si inizia con la cena di gala di venerdì 23 maggio, presso Villa Caprera, dove imprenditori e istituzioni del territorio sono invitate a partecipare per raccogliere fondi a sostegno delle iniziative di “6InSuperAbile”. L’evento, che vedrà la partecipazione di diversi testimonial sportivi, godrà di incursioni e intermezzi musicali e artistici a sorpresa.
Grande attesa per sabato 24 maggio, quando si terrà il concerto “Semplicemente” Frida in Tour con Mark Glentworth immersi nella meraviglia del Museo Gypsotheca A. Canova di Possagno: anche qui il biglietto d’ingresso sarà devoluto in beneficenza.
Domenica 25 maggio, avvolti dalla magnifica coreografia del tempio canoviano di Possagno, si terrà il concerto “Musica tra le dita” del Coro Mani Bianche del Veneto dell’IC di Vedelago (TV) diretto da Chiara Cattapan e di Sofia Monegato, accompagnata al pianoforte da Emanuele Panazzolo, entrambi allievi dell’Ist. Cavanis di Possagno: l’evento si svolgerà all’aperto, sul piazzale del tempio, ed è aperto tutta la cittadinanza, con ingresso libero e responsabile.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto e video: Alessandro Lanza)
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