Venezia, firmati 2 protocolli tra l’Università Iuav e i Comuni di Susegana e Refrontolo: valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico e culturale

Nel pomeriggio di ieri, nella sede dell’Università Iuav ai Tolentini a Venezia, sono stati firmati due protocolli tra l’Ateneo e i Comuni di Refrontolo e Susegana, rispettivamente Core Zone e Buffer Zone del sito Unesco delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.

I due Comuni si sono rivolti all’Università Iuav di Venezia, dove è attivo il centro di ricerca “CultLand Paesaggi Culturali / Cultural Landscapes”, per avviare azioni condivise di valorizzazione e cura del proprio patrimonio paesaggistico, artistico e culturale.

Presenti alla firma il rettore Alberto Ferlenga, la sindaca di Susegana Vincenza Scarpa, il sindaco di Refrontolo Mauro Canal, la rappresentante legale della società agricola Armonia Verde, Giuliana Collalto, e l’avvocato Luca Mazzero, referente organizzativo.

L’accordo con il Comune di Refrontolo coinvolgerà ricerca e didattica sui temi della qualità degli spazi e degli edifici pubblici, della valorizzazione dei luoghi in rapporto alla vita degli abitanti e alla fruizione turistica sostenibile del territorio comunale.

L’accordo con il Comune di Susegana, invece, riguarderà il castello di Collalto, dichiarato di particolare interesse artistico e storico e quindi sottoposto a vincolo di tutela, amministrato dalla società agricola Armonia Verde, firmataria del protocollo insieme al Comune.

In questo caso, la collaborazione con l’Università Iuav affronterà temi relativi alla valorizzazione del castello e del territorio circostante in rapporto alla vita della piccola frazione in cui sorgono i resti dell’edificio e in vista di una fruizione turistica appropriata al luogo.

Il Cluster di Ricerca “CultLand Paesaggi Culturali/Cultural Landscapes” coordinato da Viviana Ferrario e Mauro Marzo, docenti Iuav, rispettivamente di geografia del paesaggio e di progettazione architettonica e urbana, è un qualificato polo di ricerca nel settore del paesaggio.

“In questo caso il paesaggio – spiegano i responsabili del progetto – viene inteso quale elemento decisivo per il benessere delle popolazioni e la qualità del territorio, quale importante motore di sviluppo sociale ed economico e quale ambito di indagine scientifica e di azione progettuale a diverse scale, con il contributo di diverse discipline, in stretta relazione alla vita delle popolazioni insediate, anche con riguardo alla rete di relazioni con numerosi organismi specializzati italiani e internazionali, con i quali Iuav intrattiene rapporti di collaborazione nel campo della ricerca e della didattica”.

(Foto: Comuni di Susegana e Refrontolo).
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