Nuova ordinanza in fatto di parcheggi nel Comune di Revine Lago: non sarà più possibile sostare sulle aree verdi pubbliche e private confinanti con la sede stradale, adiacenti alla viabilità situata all’interno del Parco dei Laghi della Vallata.
Un’ordinanza che arriva a una quindicina giorni di distanza da una analoga pubblicata nel Comune di Tarzo sorta, in ugual misura, per evitare eventuali problemi di degrado e scarso rispetto per l’ambiente (qui l’articolo).
Ma tale divieto giunge soprattutto dopo la messa a pagamento, lo scorso luglio, dei parcheggi a ridosso del Parco archeologico del Livelet, finora rimasti gratuiti: una scelta, come aveva spiegato all’epoca il sindaco Massimo Magagnin, dettata da “un problema di decoro e pulizia”, il cui ricavato verrà investito nella manutenzione delle stesse zone (qui l’articolo).
“L’ordinanza entrerà ufficialmente in vigore a partire da lunedì 31 agosto. – ha dichiarato il sindaco di Revine Lago Massimo Magagnin – Finora non abbiamo ricevuto grosse segnalazioni, ma l’ordinanza era necessaria perché non è possibile parcheggiare lungo il ciglio della strada“.
Un’ordinanza che prevede una sanzione pecuniaria compresa tra i 25 e i 500 euro e che esclude la banchina stradale della strada provinciale 35, sul lato sinistro lungo la strada dei laghi, nel tratto compreso tra l’accesso pedonale all’area verde di Santa Maria, di fronte al civico 22, fino all’ingresso del parcheggio comunale di Santa Maria.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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