C’è tempo fino al prossimo 30 settembre per richiedere al Comune di Revine Lago il rimborso delle quote anticipate per il servizio di trasporto scolastico, inutilizzato nel periodo del lockdown.
Possibilità che riguarda anche il servizio di doposcuola: i moduli necessari per procedere sono scaricabili dal sito istituzionale del Comune di Revine Lago.
Un tema, quello dei rimborsi, che era stato al centro di un dibattito tra maggioranza e minoranza lo scorso luglio, dibattito innescato dalla stessa opposizione “Insieme per un bel Comune” (qui l’articolo).
Quest’ultima, tramite un’interpellanza, aveva richiesto i rimborsi, sottolineando come l’amministrazione non si fosse ancora attivata in questo senso.
Parole a cui il sindaco Massimo Magagnin aveva replicato prima evidenziando una mala trascrizione della norma riportata nel testo dell’interpellanza – questione confutata dal consigliere di minoranza Doris Carlet – e dichiarando la volontà di “provvedere alla restituzione delle quote, qualora il Comune non fosse tenuto al pagamento dell’intero importo delle fatture dei gestori per il servizio di trasporto scolastico”.
Secondo il primo cittadino, in sostanza, nulla a che vedere con una mancata volontà di restituire le somme versate, ma un tema direttamente dipendente da un fondo di 20 milioni di euro che lo Stato avrebbe dovuto stanziare a favore degli Enti locali, per ristorare le aziende di trasporto scolastico che hanno riscontrato una perdita di fatturato.
Ora le famiglie interessate avranno tempo fino al 30 settembre per richiedere le cifre già versate.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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