Centinaia di fiaccole davanti alla casa di Vanessa Ballan: “Nel buio dell’orrore, piccole scintille di speranza”

Per un lungo tratto sterrato che raggiunge l’intersezione con la SPV, via Fornasette, a Spineda di Riese Pio X, è così buia che, percorrendola in auto dopo l’imbrunire, è necessario mantenere i fari alti.

Dopo l’episodio di martedì, quando la vita di una giovane madre è stata strappata via dalla violenza cieca di un uomo, per chi vi risiede il quartiere appare improvvisamente sinistro. Sinistro ed estraneo, perché in pochi credevano possibile che un fatto del genere potesse succedere così vicino alle loro case, nella pace della campagna trevigiana.

Fiaccole in via Fornasette – Video di Luca Vecellio

Forse soltanto lo spirito di una comunità coesa, sotto forma di centinaia di fiaccole tenute in alto collettivamente, è capace di ridare speranza a un paese che per qualche giorno ha dimenticato cosa significhi vivere nella serenità e nella pace.

Riunendosi ieri sera attorno a un capitello già esistente, proprio dietro alla schiera di case dove è avvenuto il delitto, circa duecento tra uomini, donne e bambini di ogni età hanno iniziato a pregare per Vanessa Ballan e per loro stessi, per poter ritrovare la speranza nell’unione di quelle piccole luci che portavano tra le mani.

Imperturbabili, tra le telecamere e le assidue domande della cronaca nazionale, hanno percorso il giro dell’isolato abbracciando metaforicamente quella casa dove Vanessa e il suo futuro bambino o bambina hanno perso la vita: successivamente, guidati da monsignor Giorgio Piva, hanno cantato e pregato, tenendo le candele in alto, verso il cielo.

Alla fine della breve cerimonia, in molti hanno deciso di salutare Vanessa appoggiando un lume al muretto d’ingresso oppure semplicemente trasferendo un bacio con due dita sulla soglia del cancello. Troppo dolore, per i genitori e parenti, per partecipare alla veglia: un’assenza che la comunità comprende pienamente, promettendo ai cari di Vanessa pieno sostegno.

La stessa veglia verrà ripetuta anche a Castelfranco Veneto, precisamente in Duomo, domani, venerdì sera, in modo da dare conforto anche a chi ha conosciuto Vanessa quando ancora era una giovanissima ragazza sognante, forse ignara di quanto il mondo potesse essere crudele.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati