San Fior fa scuola sull’identità digitale. Il Comune fornisce assistenza ai cittadini che vogliono dotarsi dello Spid

San Fior è tra i pochi Comuni in Italia ad essere Rao (acronimo di Registration Authority Officer) pubblico, ovvero il soggetto incaricato alla verifica dell’identità personale dei cittadini che vogliono dotarsi dello Spid.

“Tre Comuni in tutta Italia hanno fatto partire questo importante servizio, tra questi San Fior – spiegano dal Comune – Ora siamo arrivati a 70 e ci sono cittadini di altri Comuni limitrofi che si rivolgono ai nostri uffici per usufruire del servizio in quanto nel loro Comune di residenza non è stato attivato. Forniamo assistenza ogni settimana grazie ai nostri dipendenti comunali”.

Il Centro P3@ – Palestra Digitale di San Fior, nell’ambito del Progetto Digiti@mo e in collaborazione con il Comune di San Fior, ha organizzato lo scorso 25 ottobre il primo “Spid Day” rivolto alla cittadinanza.

Con il Sistema Pubblico d’Identità Digitale (Spid) si può accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti, con una coppia di credenziali (username e password) personali.

Si può usare lo Spid da qualsiasi dispositivo (computer, tablet e smartphone) per usufruire dei servizi dedicati su siti e applicazioni istituzionali (Inps, Inail, fascicolo sanitario elettronico e ricetta sanitaria elettronica).

A partire dal mese in corso, lo Spid (insieme alla carta di identità elettronica e alla carta nazionale dei servizi) ha sostituito le vecchie credenziali di accesso che non sono più utilizzabili.

La procedura per ottenere lo Spid si compone di due fasi: il riconoscimento allo sportello Rao pubblico del Comune e il completamento della procedura con il supporto di un animatore digitale.

Per richiedere e ottenere le proprie credenziali Spid è necessario essere maggiorenni e indicare, al momento della registrazione, la propria e-mail e il numero di cellulare che si usa normalmente.

Inoltre, serviranno un documento di identità in corso di validità (carta di identità, passaporto o patente) e la tessera sanitaria in corso di validità con il codice fiscale.

Il servizio è rivolto ai cittadini del Comune di San Fior e ai cittadini dei Comuni del Progetto Digiti@mo.

La prenotazione non è obbligatoria ma, per evitare assembramenti, il Comune di San Fior consiglia di effettuarla seguendo le indicazioni riportate sul sito internet all’indirizzo link.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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