San Fior, giovedì la cerimonia liturgica in via Mel: saranno ricordati i defunti durante l’emergenza Covid-19

Il prossimo giovedì 30 luglio, alle ore 19, nell’area ricreativa di via Isidoro Mel a San Fior si svolgerà una cerimonia liturgica in ricordo dei defunti scomparsi durante l’emergenza Coronavirus.

Tra le tante privazioni della fase più acuta dell’emergenza Covid-19, c’è stata quella di non aver potuto dare l’ultimo saluto alle persone che sono morte proprio durante i mesi più duri dell’epidemia.

Non poter andare a pregare i propri defunti nei cimiteri e non poter ricordare degnamente i familiari e gli amici che hanno perso la vita ha rappresentato un dolore che ha segnato molte persone, in particolare gli anziani.

Per questo, l’amministrazione comunale di San Fior ha pensato che fosse giusto portare avanti l’idea di creare un momento in cui tutta la comunità si potesse sentire unita, “stringendosi” attorno a tutte le famiglie che hanno sofferto per la perdita di un proprio congiunto.

kinesiostudio nuovo

“Cari cittadini – ha scritto in una nota il sindaco Giuseppe Maset -, anche se il momento più buio sul fronte sanitario sembra superato, rimane tuttavia indelebile il dolore di tutta la comunità sanfiorese che ha perduto improvvisamente chi l’affetto dei propri familiari, chi la compagnia dei propri amici senza poter dar loro l’ultimo saluto. Per questo motivo vi invito tutti a partecipare alla liturgia comunitaria in ricordo di coloro che ci hanno lasciato durante l’emergenza sanitaria”.

La cerimonia si svolgerà nel rispetto delle norme di prevenzione sanitaria e sarà garantito il distanziamento interpersonale.

Per poter partecipare alla funzione è raccomandato l’utilizzo dei consueti dispositivi di protezione individuale (mascherina) oltre al rispetto delle regole di comportamento necessarie per il contrasto alla diffusione del virus (sanificazione delle mani).

Il Comune di San Fior ha dovuto combattere una dura battaglia contro il Covid-19, risultando uno dei paesi dell’Alta Marca Trevigiana con più contagi rispetto al numero della popolazione.

Mesi molto duri che non potranno essere dimenticati facilmente, soprattutto per chi ha subito delle perdite in un momento delicato che non ha permesso di vivere il lutto con quelle convezioni sociali e quelle abitudini che ci permettono di affrontare le prove della vita sentendoci meno soli.

La cerimonia per il ricordo dei defunti di San Fior va proprio nella direzione di ricreare un contesto di comunità dopo mesi di isolamento forzato e di restrizioni nelle relazioni interpersonali.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati