“Attenzione alle truffe”: è questo, in sintesi, l’avviso lanciato ai cittadini dalle amministrazioni comunali di San Pietro di Feletto e Refrontolo, a seguito di segnalazioni di falsi operatori di luce e gas e, addirittura, falso personale medico-sanitario che si presenta alle abitazioni delle persone più anziane e fragili.
In realtà, la questione riguarderebbe più Comuni del Veneto e anche altre zone d’Italia: recentemente, ad esempio, a Tarzo la popolazione aveva segnalato diversi episodi di falsi operatori di luce e gas o venditori sospetti, tanto che il sindaco Vincenzo Sacchet aveva pubblicamente chiesto alla popolazione di fare attenzione a questi profili e di segnalare eventuali movimenti o particolari sospetti (qui l’articolo).
Un invito che è partito anche dal Comune di San Pietro di Feletto, il quale ha segnalato alla popolazione come sia nata una nuova truffa “casa per casa” che vede, stavolta, del finto personale medico-sanitario in circolazione, che si presenta con la scusa di fare delle vaccinazioni anti-Covid a domicilio, approfittando dello stato attuale di debolezza generale.
“Nessun personale medico-sanitario è autorizzato attualmente a fare vaccinazioni a domicilio”, ha fatto sapere il Comune, invitando ancora una volta la popolazione a chiamare il 112 o le Forze dell’Ordine in caso di episodi simili.
L’amministrazione comunale di Refrontolo, invece, ha avvisato la cittadinanza dell’arrivo, nei prossimi giorni, dell’impresa Site spa, impegnata nell’attività di sostituzione dei contatori elettronici di E-Distribuzione.
Ma come sarà possibile distinguere i veri operatori dai truffatori in circolazione? I cittadini, a cui dovrà essere sostituito il contatore, riceveranno un preavviso di almeno 4-5 giorni rispetto alla data effettiva della sostituzione dello stesso, con la specificazione della fascia oraria dell’intervento.
L’operatore sarà riconoscibile da una particolare divisa e da un elmetto che reca il nome dell’azienda e andrà a esibire un tesserino di identificazione: il cittadino potrà chiedere all’operatore di generare un codice Pin, attraverso il quale sarà verificabile l’effettiva identità del dipendente, contattando il numero verde di E-Distribuzione (803.500).
Non saranno richieste fatture, bollette o documenti da esibire, ma basterà indicare la posizione del contatore, che verrà sostituito in un arco temporale compreso tra i 10 e i 15 minuti.
Nel caso di eventuali anomalie, anche il Comune di Refrontolo consiglie di contattare la Polizia del territorio.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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