Il caso della scuola primaria “Papa Luciani” della frazione di Bagnolo è approdato nel consiglio comunale di mercoledì scorso, tra i punti all’ordine del giorno.
A riaprire la questione è stata la minoranza, tramite un’interpellanza che chiedeva chiarimenti sulla faccenda, esponendo il timore di una ricaduta negativa anche sul numero di iscritti della scuola dell’infanzia.
Come emerso lo scorso mese, durante una riunione apposita, ci sarebbe il rischio di chiusura dell’edificio scolastico a causa del calo di iscrizioni che, per due anni di fila, aveva impedito la creazione di una classe prima.
L’assessore all’Istruzione Linda Pompeiano ha chiarito che il calo di iscritti è proporzionale alle nuove esigenze delle famiglie, in fatto di spostamenti e flessibilità di orario.
“Il plesso rimarrà aperto, la chiusura avviene solo se rimane senza iscritti per tre anni consecutivi, ma ci potrebbero essere delle nuove difficoltà nell’anno scolastico 2027-2028 – ha dichiarato Pompeiano -. Abbiamo pensato che fosse corretto avvisare i genitori, per poter fare una scelta consapevole”.
“Durante la riunione era stata avanzata l’ipotesi di inserire il metodo Montessori, opzione poi scartata di fronte alle reazioni dei presenti”, ha aggiunto, spiegando che un’idea emersa potrebbe essere quella di dare, ad esempio, un indirizzo “green” alla primaria, ricordando poi l’influenza del calo demografico in tutta questa situazione.
Infine, Pompeiano ha allontanato l’idea che il tema della primaria possa influenzare le iscrizioni alla scuola d’infanzia.
“Il calo demografico ha inciso poco sulle altre scuole – il commento di Carla Pancot, dai banchi dell’opposizione -. Crediamo sia utile investire in attività per accogliere bimbi anche da fuori”.
“Un’amministrazione lungimirante deve fare tutto ciò che è in suo potere per evitare la chiusura – ha proseguito -. Non c’è più tempo: bisogna evitare che i bimbi scappino. Serve più entusiasmo ed energia, per evitare quella che sarebbe una sconfitta per tutti, per i bambini e anche per questa amministrazione”.
Da parte sua, il sindaco Cristiano Botteon ha rassicurato sulle intenzioni dell’amministrazione di non mollare la presa sulla questione.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
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