“Tracce di Viaggio” è il titolo della rassegna culturale organizzata dal gruppo di animazione culturale “Kalos Cultura” della parrocchia di Santa Lucia di Piave, che inizierà questa sera, sabato, alle ore 20.30 nella sala teatro dell’oratorio Fra’ Claudio con lo spettacolo teatrale “Lo Sciuscià” di Marica Pace.
Siamo agli inizi del Novecento, nel Sud Italia. Leonardo ama la sua terra, mamma Antonia e nonna Rosa, ma sente che il suo futuro è altrove, oltreoceano. Il viaggio verso “la Merica” cambierà molto il giovane, partito pieno di speranze da una terra amata e povera. Lo spettacolo è un viaggio tra passato a presente, una riflessione sull’emigrazione.
Questo è solo il primo di quattro appuntamenti in programma tra gennaio e marzo (sempre in oratorio a Santa Lucia di Piave e sempre alle 20.30) della prima edizione della rassegna “Tracce”, declinata quest’anno sul tema del viaggio.
Attraverso espressioni culturali diverse si andrà alla ricerca delle tracce di bellezza che l’esperienza del viaggio rivela. Il secondo appuntamento sarà il 2 febbraio “Noi, in viaggio” con Paolo Ciampi, giornalista, scrittore, ma soprattutto viaggiatore. Un dialogo per condividere esperienze e riflessioni sul senso del viaggio, sugli incontri di persone e di luoghi che si costruiscono attraverso gli spostamenti dell’umanità. Terzo incontro il 16 febbraio “Raccontami il mondo” in dialogo con Ulrike Reiser, viaggiatrice e scrittrice. Dai suoi numerosi viaggi in tutto il mondo sono nati i libri “Sola in Alaska. Viaggio nelle terre del lungo inverno” e “Deviazioni. Storie e luoghi dal mondo”.
L’ultimo, il 2 marzo, sarà un viaggio con le musiche dal mondo de I Barbapedana, gruppo attivo da diversi anni sulla scena musicale, ma anche culturale, teatrale, educativa. Offrono una vastissima gamma di sonorità, tutte originali, che evocano allo stesso tempo radici profonde dell’animo umano e sperimentazione del nuovo.
Tracce è una rassegna ideata, appunto, dal gruppo Kalos Cultura, emanazione del consiglio pastorale parrocchiale.
“Il nostro “fare cultura” vorrebbe avere l’obiettivo di “educare alla bellezza” – spiega il gruppo -. È infatti l’istintività della bellezza che spinge l’uomo a mettersi in cammino, a cercare di dare verità al progetto di cui è portatore. E qualsiasi cammino si faccia si possono individuare delle tracce sulle quali soffermarsi a riflettere. “Tracce” è quindi il titolo di questa rassegna, che tenterà di esprimersi attraverso gli strumenti che ci vengono messi a disposizione: musica, teatro, letteratura, cinema, conferenze. Abbiamo cercato di individuare alcuni principi fondati certamente sulla nostra fede cristiana, ma che in qualche modo crediamo siano capaci di dialogare con tutti, credenti o non credenti e che possono essere riassunti sulla considerazione che l’essere umano non è frutto del caso, ma è parte e portatore di un progetto”.
La rassegna vuole diventare un appuntamento fisso, che ogni anno proporrà un tema differente.
“Questa prima edizione è stata resa possibile grazie al sostegno di numerosi sponsor: Banca Prealpi San Biagio, Astoria, Otlav, pompe funebri Salamon, VFGoup, Cadel, Generali, Soligon, Amuro Gomme, Cantina Nadal e Farmacia di Sarano e gode del patrocinio del Comune di Santa Lucia di Piave” affermano dal gruppo.
(Foto: Kalos Cultura).
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