Il Napoli si è laureato campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia, al termine di un campionato combattuto fino all’ultimo minuto contro l’Inter. E anche nella Marca trevigiana l’impresa azzurra ha acceso l’entusiasmo dei tifosi, scesi in piazza per celebrare il secondo scudetto conquistato negli ultimi tre anni.


Tra le immagini più suggestive della serata, quella della “casa azzurra” di Santa Lucia di Piave, dove Salvatore Orlando ha trasformato ancora una volta la propria abitazione in un omaggio al tricolore partenopeo. Una scenografia ancora più ricca rispetto al 2023, con bandiere, striscioni e magliette arrivate direttamente da Napoli.


“Siamo un popolo che ama festeggiare e non perde mai l’entusiasmo – racconta Salvatore, napoletano trapiantato in Veneto -. Ho lavorato per tre giorni fino a tarda notte per preparare tutto. Solo dopo la partita ho aggiunto il numero 4, per scaramanzia”.


Il legame con le proprie radici resta forte, ma per chi tifa Napoli lontano dalla città, la vittoria ha un sapore diverso. “Senza la propria gente è un po’ meno festa”, ammette. Anche per questo, la sua abitazione è diventata punto di riferimento per tanti concittadini e curiosi: c’è chi si ferma a fare foto, chi a girare video, chi semplicemente ad urlare un “Forza Napoli sempre” che riecheggia tra le vie di Santa Lucia.


Al triplice fischio, la festa ha preso il via: Salvatore e gli amici si sono spostati a Conegliano, dove i festeggiamenti continueranno fino a notte fonda, così come in altri centri della Marca trevigiana, come accadde due anni fa.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Simone Masetto)
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